La Juventus ha esonerato Massimiliano Allegri. La decisione della società bianconera dopo quanto successo nei minuti conclusivi della finale di Coppa Italia con l’Atalanta, vinta una a zero.

L’indiscrezione è trapelata dalla Continassa, dopo l’incontro tra Allegri e la dirigenza guidata da Cristiano Giuntoli.

L’esonero del tecnico livornese, 56 anni, ha effetto immediato, per cui occorrerà trovare un sostituto, magari interno, per le ultime due partite contro Bologna e Monza.

Tra l’altro, ieri il giudice sportivo aveva squalificato per due giornate Allegri con l’aggiunta di una multa di 5mila euro: “Al 50′ del secondo tempo si avvicinava al Quarto Ufficiale con atteggiamento aggressivo e di plateale e polemico dissenso per contestare una decisione arbitrale; alla notifica del provvedimento di espulsione reiterava tale atteggiamento rivolgendo anche espressioni irriguardose sull’operato degli Ufficiali di gara; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale; dopo la notifica del provvedimento di espulsione e prima di abbandonare il recinto di gioco, rivolgeva inoltre gesti irridenti nei confronti del Direttore di gara”.

Nei suoi due cicli sulla panchina bianconera Allegri ha conquistato 12 trofei: 5 scudetti, 2 supercoppe italiane e con l’ultima 5 Coppe Italia.

L’annuncio ufficiale della Juventus

“La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile.  L’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta. Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia. La società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri”.