Oggi assistiamo a un vero e proprio tradimento del patto sociale che dovrebbe tenere insieme la nostra comunità. Nella legge di Bilancio appena approvata, il governo decide di aumentare le spese per la Presidenza del Consiglio di ben 55 milioni di euro, sottraendone però 14 milioni alle persone con disabilità e 22 alle periferie, proprio quelle aree spesso dimenticate e abbandonate.

Questa non è solo una questione di numeri, ma di valori fondamentali. Togliere risorse ai servizi e all’assistenza per le persone con disabilità significa peggiorare la qualità della loro vita, toglier loro indipendenza, dignità e quel diritto imprescindibile a una vita autonoma e piena. Significa far sentire più fragili chi già ogni giorno affronta sfide immense.



Come Coordinatore dell’UDC, chiedo con forza al governo di spiegare alle famiglie, a quei genitori che si sobbarcano spese e impegni di cura, ai fratelli e alle sorelle che rinunciano a gran parte della propria vita per prendersi cura dei propri cari, perché le spese della macchina amministrativa debbano avere la precedenza sui loro diritti.

Dove sono finiti i valori di solidarietà e famiglia che tanto si sbandierano nei comizi elettorali? Se questa è la risposta del governo, è evidente che la politica si è allontanata troppo dalla realtà delle persone, specialmente delle fasce più fragili della società.

L’UDC continuerà a battersi affinché i diritti delle persone con disabilità non diventino un costo da tagliare, ma un investimento fondamentale per il futuro della nostra società. Chiediamo rispetto, attenzione e un reale impegno a favore di chi ha bisogno di tutela e supporto.

Non possiamo permettere che una scelta di bilancio diventi una condanna per chi merita rispetto, dignità e una piena inclusione nella società.

Giovanni Gallina
Coordinatore UDC

Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.