Palermo 30 settembre 2024 – Le elezioni delle Rsu nelle scuole si avvicinano, saranno nella prossima primavera. E la Flc Cgil, sindacato più di ogni altro in mobilitazione continua contro i contratti pirata, l’autonomia differenziata, per organici stabili e funzionali, per l’edilizia scolastica, punta molto sulla formazione dei rappresentanti sindacali, per un loro protagonismo sempre più attivo nelle scuole.
L’esigenza è di offrire alle Rsu una preparazione adeguata al ruolo, competenze e saperi che diano sempre maggiore peso all’organismo sindacale nella contrattazione oltre che nella capacità di coinvolgimento degli altri docenti in battaglie comuni.
E’ la finalità del secondo Attivo di formazione e informazione per Rsu e Delegati della Flc Cgil di Palermo che si terrà giovedì 3 ottobre, alle ore 9, presso la sede della Cgil regionale di via Bernabei 22 a Palermo, alla presenza della segreteria generale della Flc Cgil nazionale Gianna Fracassi e dei segretari generali di categoria e confederali provinciali e regionali.
“Bisogna fare capire che è possibile cambiare, diventando parte del processo, non rimanendo più semplici spettatori – spiega il segretario Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – Con la formazione, i nostri rappresentanti diretti nei luoghi di lavoro acquisiscono peso. E a loro volta, le Rsu dovranno risvegliare nei loro colleghi la necessità di mettersi in gioco per il bene comune, per il rispetto dei diritti di cittadinanza e per migliorare le condizioni di lavoro. E’ con questo spirito che ripeteremo quest’attività in provincia tra le nostre Rsu e i nostri delegati a Bagheria, Termini Imerese, Cefalù, nelle Madonie, e ancora a Carini, Partinico e Corleone e con la programmazione di tante assemblee nei luoghi di lavoro”.
“L’attivo avverte anche l’esigenza di tenere alta l’attenzione nel mondo della scuola sui tanti temi che anche in questo mesi hanno visto la Cgil in campo senza sosta, con sit-in, iniziative e scioperi, al contrario delle scelte fatte da altre organizzazioni sindacali – aggiunge Cirino – La lotta contro l’autonomia differenziata, innanzitutto: dopo la raccolta firme, siamo adesso proiettati verso la difficile ma rivitalizzante sfida della campagna referendaria. E poi la ferma opposizione contro ogni riforma tesa a diminuire di un anno il ciclo di studi della secondaria di secondo grado, la lotta per il riconoscimento di una equa dignità salariale e professionale, il rispetto e la stabilizzazione di tutti i precari, riconoscimento dei diritti degli idonei dei concorsi già svolti, il rinnovo contrattuale, lo stop alla mercificazione del sapere e dei titoli a pagamento e la netta opposizione a ogni tentativo di limitare il diritto a manifestare il proprio dissenso e le proprie idee. Su questi e su tanti altri temi le Rsu, con un’azione collettiva, potranno far unire a noi i loro colleghi sul terreno di battaglie comuni”.
Intervengono all’iniziativa Elisabetta Di Patti, presidente Proteo Fare Sapere Palermo, Fabio Cirino, segretario generale Flc Cgil Palermo, Adriano Rizza, segretario generale Flc Cgil Sicilia, Mario Ridulfo, segretario generale Cgil Palermo, Alfio Mannino, segretario generale Cgil Sicilia, Anna Maria Santoro, coordinatrice contrattazione scuola Flc Cgil nazionale. Conclude i lavori, la segretaria generale Flc nazionale Gianna Fracassi.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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