Comunicato stampa
Harga Rue de la Mort
Giovedì 21 marzo alle 20.30 al cinema Rouge et Noir, piazza Verdi 8, Palermo, sarà presentato il documentario Harga Rue de la Mort della giornalista Elena Beninati, girato nel 2023, con focus sui diritti umani negati in Tunisia. L’iniziativa è organizzata dal Gruppo Italia 243 di Amnesty International che ha l’obiettivo di denunciare lo stato dei diritti umani in Tunisia.
A seguire è prevista una conferenza in forma di dialogo col pubblico moderata da Lisa Caputo, attivista di Amnesty International.
Harga Rue de la Mort è il reportage che Elena Beninati ha creato attraversando il territorio tunisino, focalizzandosi sul cambiamento della situazione politica e civile a seguito dell’elezione del Presidente della Repubblica della Tunisia Kais Saied nell’ottobre del 2019. La società tunisina, lontana ormai dalla voce di ribellione e laicità delle “primavere arabe”, si è trasformata rapidamente.
Le condizioni di vita nel Paese maghrebino sono state aggravate dalla violenza e dal trattamento disumano ai danni delle persone migranti di origine subsahariana, che hanno prodotto detenzioni di massa ed espulsioni forzate degli africani in transito provenienti dal Sahel. Le forze dell’ordine tunisine hanno deportato nelle zone militari e desertiche al confine con la Libia e l’Algeria centinaia di persone. Il risultato immediato è stato il cambio di atteggiamento delle autorità: razzismo istituzionale, che attinge anche alle teorie della sostituzione etnica, concretizzato in gravi violazioni dei diritti fondamentali.
A rinforzo della narrazione che emerge dal documentario di Elena Beninati l’avvocato Maria Fiorentino presenterà i rapporti di Amnesty International sulle violazioni dei diritti umani in Tunisia, che vedono tra le vittime in primis gli oppositori politici, i giornalisti e gli insegnanti ma anche cittadini comuni, in un clima di impunità istituzionale generalizzata.
Le testimonianze che emergono dal documentario Harga Rue de la Mort e le denunce di Amnesty mostrano uno spaccato civile che difficilmente può combinarsi col concetto: Tunisia Paese sicuro.
Ciò spiega cause e motivazioni dell’esodo di migliaia di persone che negli ultimi anni hanno tentato di lasciare la Tunisia per cercare accoglienza nel nostro Paese. Di questo, e del modo in cui non li accogliamo ne parlerà l’avvocato difensore dei Diritti Umani Rosa Guida, curatrice per la Caritas ed il BOCS di Bagheria degli sportelli per l’assistenza ai richiedenti asilo ed alle vittime di violenza di genere.
Durante la serata sarà possibile sottoscrivere l’iniziativa dei cittadini europei Stop Border Violence
Link: https://www.stopborderviolence.org/it/eci-sbv-ita/
Contributi di Amnesty International
Fabio D’Anna. Informatico e responsabile del Gruppo Italia 243 di Amnesty International. Si occupa di Educazione ai Diritti Umani e della progettazione delle attività di Amnesty sul territorio.
Maria Fiorentino: Avvocato specializzato in diritto minorile e attivista Amnesty International.
Rosa Guida: Avvocato difensore dei diritti umani. Tra le fondatrici dello sportello di ascolto sulla violenza di genere presso il BOCS di Bagheria dove svolge la sua professione occupandosi prevalentemente di migranti e violenza di genere.
Lisa Caputo: Dottore in Diritti Umani. Esperta designata da UNHCR presso la Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale di Palermo.
Info e prenotazioni: Biglietteria Cinema Rouge et Noir:
https://rougeetnoirpalermo.18tickets.it/film/16034
Palermo 18 marzo 2023
Ufficio Stampa
Roberto Conigliaro +39 3476226793
Elena Beninati +39 3336386748
Luogo: Cinema Rouge et Noir, Piazza Verdi , 8, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook