Esplorare e sviluppare talenti e capacità per sentirsi parte integrante della società. È questa la finalità del progetto “Giovani è Città”, che già dal nome con la è accentata di proposito, punta i riflettori sull’importanza del ruolo dei giovani nella vita quotidiana, motori di cambiamento e rinnovamento, partecipanti attivi nel plasmare il futuro della loro comunità.
Un’iniziativa che vede la collaborazione del Comune di Adrano e dell’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Guzzardi” con un’equipe di figure professionali che guidano le attività progettuali per circa 80 giovani selezionati.
A palazzo Bianchi di Adrano nella sala Emanuela Loi, la conferenza stampa di presentazione del progetto alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Adrano, Salvo Italia, il presidente dell’agenzia “Giovani per i Giovani”, Rosario Marchese, il referente dell’Istituto “G. Guzzardi” di Adrano, Salvatore Abate, il progettista Sociale, Antonio Gambuzza e il referente locale dell’iniziativa Giuseppe Magra.
“Oggi non è solo una celebrazione di un nuovo progetto – ha dichiarato l’assessore Italia – ma è il riconoscimento del valore e del potenziale dei nostri giovani. Attraverso ‘Giovani è Città’, aspiriamo a integrare pienamente i giovani nelle dinamiche cittadine, dando loro gli strumenti per esprimere creatività, passione e per contribuire attivamente al benessere sociale e culturale di Adrano”.
Con il patrocinio della Regione Siciliana e della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale, l’iniziativa finanziata nell’ambito del “Fondo Nazionale Politiche Giovanili” per gli anni 2019-2020, ”Giovani è Città” è un faro di speranza per i giovani tra i 14 e i 18 anni, offrendo loro opportunità di crescita attraverso i vari laboratori tutti ispirati alla sicilianità.
“Attraverso l’educazione e l’engagement – ha affermato Antonio Gambuzza – i giovani imparano a gestire meglio le sfide della vita e a sentirsi parte integrante della società. Questo aiuta a ridurre fenomeni come l’isolamento sociale, il disagio giovanile e la dispersione scolastica, incoraggiando invece un senso di appartenenza e responsabilità comunitaria. “ Giovani è Città” li aiuta a comprendere e apprezzare la cultura e le tradizioni del loro territorio, rafforzando il senso di identità locale, preparandoli ad affrontare le sfide del mondo adulto, fornendo loro strumenti e competenze vitali. Questo non solo li beneficia a livello individuale, ma garantisce anche che la comunità abbia cittadini ben preparati e capaci di contribuire positivamente alla società”.
Oltre alle attività aggregazione, socialità, partecipazione attiva alla cittadinanza e contrasto alle forme di dipendenza, il progetto si snoda soprattutto su due filoni: arte e cultura e patti di collaborazione che vede i ragazzi impegnati nella decorazioni di tamburelli e bummuli che richiamano al made in Sicily; il secondo invece prevede comunicazione, foto e video, con la realizzazione di filmati e foto che mirano alla valorizzazione delle bellezze architettoniche e paesaggistiche di Adrano, con lo studio delle nozioni tecniche per quel che riguarda riprese e fotografia.
A questo si aggiunge la realizzazione di un murales all’esterno della facciata dell’edificio dell’ex Pretura, adesso sede di una succursale della Guzzardi, che concluderà ufficialmente il progetto, un vero e proprio segno tangibile di amore, attenzione e interesse dei giovani nei confronti della loro città.
“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto – ha affermato Giuseppe Magra – il loro lavoro non è solo un insegnamento, ma un vero e proprio dono che hanno condiviso con ogni ragazzo e ragazza la cui voglia di imparare e di contribuire attivamente alla nostra comunità è fonte di ispirazione per tutti noi”.
Rosario Gianluca Marchese, Presidente dell’Agenzia Giovani per i Giovani, ha sottolineato il cuore del progetto: “Il nostro obiettivo non è solo di offrire esperienze formative, ma di accendere una scintilla di creatività e di aggregazione tra i giovani”.
“Giovani è Città” si pone come un modello esemplare di come l’investimento sui giovani possa generare un impatto positivo e duraturo sulla comunità. I semi piantati in questo terreno fertile di opportunità e apprendimento cresceranno in alberi robusti di conoscenza, responsabilità e partecipazione attiva, del resto quando i giovani prosperano, l’intera comunità fiorisce.
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