Il Rotary si stringe attorno alla figura della Procuratrice dei Minori, Claudia Caramanna, in una manifestazione di solidarietà che ha coinvolto cittadini, associazioni e istituzioni locali. L’evento, organizzato per riconoscere e sostenere l’importante lavoro della Procuratrice, ha messo in evidenza il suo impegno instancabile nella lotta alla criminalità organizzata, in particolare nella protezione dei minori dal reclutamento in attività illecite.

Negli ultimi giorni, Claudia Caramanna è stata bersaglio di gravi intimidazioni legate alle sue recenti azioni investigative. In particolare, la sua richiesta di una cinquantina di provvedimenti restrittivi, emessi dopo una complessa operazione antidroga nel quartiere Sperone, ha scosso profondamente l’ambiente malavitoso. L’inchiesta ha rivelato uno scenario inquietante, documentando il coinvolgimento di minori nelle attività criminali degli adulti, utilizzati come pedine per traffici illeciti.

Tra i partecipanti alla manifestazione sono presenti i membri del Rotary Club Cefalù Madonie e quelli dell’area Panormus, che hanno deciso di prendere parte attiva all’iniziativa per ribadire il loro impegno nei confronti della legalità e della protezione delle nuove generazioni.

I Rotary Club, da sempre impegnati in progetti di servizio per il benessere della comunità, hanno voluto esprimere il loro supporto alla Procuratrice Caramanna e a tutte le autorità che operano per combattere la criminalità organizzata.

“Come Rotary Club, sentiamo la responsabilità di essere al fianco di chi lavora per la giustizia e la sicurezza dei nostri giovani. Il lavoro della Dott.ssa Caramanna è fondamentale per dare una speranza di futuro a quei ragazzi che rischiano di essere inghiottiti da un sistema criminale senza scrupoli”, ha dichiarato un rappresentante del Rotary Club Cefalù Madonie.

Questa manifestazione non solo ha rappresentato un importante momento di vicinanza istituzionale e sociale, ma ha anche riaffermato la volontà della cittadinanza di opporsi a ogni forma di criminalità che minaccia i diritti dei più fragili.


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