“Il Tempo”, un momento intenso di riflessione sul concetto di tempo nelle sue varie coniugazioni: quarto appuntamento della seconda mini rassegna di “Leggendo Epruno” a Villa Filippina domenica 28 maggio alle ore 18.
“Approfitteremo come sempre attraverso brani biografici che racconteranno di importanti personaggi del passato che hanno di certo dovuto fare i conti con il tempo, ci chiederemo circa la possibilità di correggere il tempo, rimettendo a posto i danni che esso ha prodotto, parleremo di attimo, racconteremo di chi si rende conto di non avere più tempo e vorrebbe attaccarsi ai secondi, agli istanti,
parleremo di chi fa i conti con il tempo che passa, come chi pensa di avere davanti a se tanto tempo a disposizione e si dovrà arrendere alla circostanza che non è più tempo”
Leggendo Epruno 5 dal titolo “Il tempo”, già rappresentato il 23 ottobre 2016 al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, chiude questa fitta mini rassegna con cadenza mensile che ci ha permesso di approfondire e soprattutto di rileggere dal repertorio della ormai più che ventennale attività di Epruno e di rincontrare oltre a che di accogliere nuovi e motivati lettori.
Lusinghiero il riscontro del pubblico nei tre precedenti pomeriggi, che hanno offerto anche un’opportunità unica grazie al successivo momento di incontro con l’autore e con i lettori in quello che è stato definito “terzo tempo” al bar “Monsú” di Villa Filippina subito dopo la conclusione delle serate.
Anche questo appuntamento rappresenterà un momento intenso di riflessione questa volta sul concetto di tempo nelle sue varie coniugazioni.
Verranno messi insieme Galois e Diogene per cercare di capire cosa può aver legato queste due importanti figure del passato, si scherzerà con i concetti basilari della filosofia, si scoprirà la nostalgia per la capacità di sapere aspettare che in una società sempre spinta al concetto di veloce (fast) rimane ormai un concetto romantico.
La serata verrà come sempre condita da una selezione di brani musicali personalizzati che accompagneranno ognuna delle letture, insieme alle slide e ai brevissimi contributi filmati.
Undici brani, undici quadri e undici lettori sul palco per una sera: pieno spirito eprunico, in questo bizzarro evento di lettura multipla fatta in “serio cazzeggio” da amici professionisti che si incontrano per l’occasione di potersi mettere in discussione per una serata prendendosi alla leggera per condividere un sano momento di divertimento.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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