Nata a Palermo, dove ha la sua sede legale, la Fondazione nazionale Heal Italia apre i suoi due centri dedicati alla medicina di precisione a Cagliari e ad Ancona. L’obiettivo è quello di trasferire al mondo sanitario i progressi della ricerca scientifica e le innovazioni tecnologiche per tradurre le conoscenze, acquisite in contesti sperimentali, in pratica clinica e contribuire così alla lotta alle patologie croniche con diagnosi sempre più precoci e terapie sempre più mirate. La Fondazione, nata grazie al finanziamento Pnrr del ministero dell’Università e della Ricerca, a distanza di soli due anni, con i primi 40 milioni investiti su una dotazione finanziaria di oltre 114 milioni, registra i primi importanti risultati in termini di produzione scientifica, sviluppo tecnologico e sperimentazione di nuovi ed integrati modelli organizzativo-gestionali destinati al mondo sanitario.
I primi due centri di Cagliari e Ancora saranno due “Precision Medicine Center” frutto di una collaborazione tra la Fondazione Heal Italia e le Università partner di Cagliari e Politecnica delle Marche, dove i centri avranno sede. Nello specifico, il centro di Cagliari si chiamerà Sardinian Heal Italia Precision Medicine Center e nascerà presso il CeSAR, il Centro Servizi di Ateneo per la Ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari. Si occuperà di servizi integrati di diagnostica e di ricerca clinica e pre clinica a supporto della lotta alle patologie complesse e quelle oncologiche, comprese le neoplasie rare e rarissime e le condizioni pre neoplastiche su base ereditaria o acquisita. Obiettivo del centro è l’identificazione di marcatori di malattia e di nuovi bersagli terapeutici, ampliando l’utilizzo della biopsia liquida per la diagnosi e il monitoraggio dei pazienti oncologici. Parallelamente, l’ampliamento della bio banca dei tumori e delle linee cellulari tumorali umane permetterà di offrire ai ricercatori un fondamentale strumento di ricerca traslazionale e di validazione funzionale dei risultati ottenuti mediante le più avanzate tecnologie di sequenziamento del genoma. Il grande background scientifico e tecnologico creato grazie alla Fondazione Heal Italia, unito alla ricca dotazione del CeSAR ha permesso la nascita di questo Centro, che si avrà della preziosa collaborazione sinergica con le Aziende Ospedaliero Universitarie di Cagliari e di Sassari e delle altre Aziende Sanitarie presenti sul territorio regionale ed interregionale. La Sardegna è da sempre terra aperta alla sperimentazione e all’innovazione, soprattutto in ambito genomico, facendo spesso da regione pilota per progetti di respiro nazionale e sovranazionale. Anche in questo caso, grazie alla Fondazione Heal Italia, si farà promotrice, insieme al centro di Ancona, di un modello di sviluppo della medicina di precisione ampliabile su vasta scala e centrato sulle esigenze dei pazienti e del territorio.
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