Nel panorama del lavoro italiano, il tema pensionistico rimane assolutamente centrale e quanto mai attuale. Per questa ragione Accademia Iniziativa Comune, da sempre vicina alle istanze e ai diritti dei cittadini e dei lavoratori, ha seguito con molta attenzione l’ultimo rapporto annuale dell’INPS, dove sono presenti, a nostro giudizio, ancora troppi squilibri ed elementi agrodolci legati al sistema pensionistico nazionale. A far impressione, in particolare, è come nel 2024 l’età media di pensionamento sia salita a 64,8 anni, rispetto ai 64,2 registrati nel 2023. Un dato davvero preoccupante. Inoltre, parlando più complessivamente, dallo Stato centrale di necessita di uno sforzo costante per affrontare con serietà e visione le sfide strutturali del nostro Paese. L’Italia, pur avendo compiuto progressi significativi, deve ancora lavorare con determinazione per garantire a tutti i cittadini un sistema pensionistico equo e sostenibile, nonché opportunità di lavoro dignitose e stabili. Solo attraverso riforme lungimiranti e un dialogo sociale costruttivo sarà possibile assicurare condizioni di vita eque alle generazioni presenti e future”.
Così in una nota Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune e presidente della associazione Bandiera Bianca
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.






Commenta con Facebook