L’associazione per il progresso della terapia intensiva oncoematologica celebra quattro decenni di attività tra volontariato, formazione, ricerca e momenti di festa

Compie 40 anni l’associazione APROTION, nata nel 1985 all’interno della Divisione di Ematologia della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli – IRCCS. Ente del Terzo Settore senza scopo di lucro, APROTION da sempre sostiene pazienti affetti da leucemia, linfomi, mielomi e altre neoplasie mieloproliferative croniche, offrendo assistenza tramite un servizio di volontariato di lungo-degenza e creando reti di supporto per le famiglie.

L’associazione favorisce l’incontro tra medici e pazienti, supporta il personale sanitario con l’acquisto di macchinari e materiali innovativi, finanzia la formazione di giovani medici e infermieri attraverso borse di studio e sostiene la ricerca scientifica. Gran parte di questo lavoro è garantito quotidianamente dai volontari che operano nel Day Hospital e nel Reparto, guadagnandosi fiducia e affetto dai pazienti. Alla guida dell’associazione il presidente Maurizio Lucidi, già paziente del reparto, che prosegue l’opera del fondatore R. Fasanari con passione e onestà, supportato da Silvia, Lucia, Maria Elena e Debora.

Per celebrare il quarantesimo anniversario, APROTION ha organizzato due giornate straordinarie. La prima ha visto un simposio con la partecipazione di professori e medici del Policlinico Gemelli, che hanno discusso temi quali leucemie, linfomi, terapie cellulari, gestione delle patologie, collaborazione medico-paziente e progressi nel campo ematologico. I lavori sono stati moderati dal giornalista Massimo Lucidi, Presidente della Fondazione E-novation con interventi del professor Valerio de Stefano, primario, con i professori Patrizia Chiusolo, Livio Pagano, Luana Fianchi, Elena Rossi, Stefan Hohaus, Luca Laurenti, Federica Sorà, Simona Sica, Elisabetta Metafuni e Fabio Lamberti.

La seconda serata, all’Auditorium Centro Congressi della Cattolica, ha alternato emozioni e musica. La Banda Militare della Marina, diretta dal maestro Capitano di Vascello Antonio Barbagallo, ha eseguito brani e medley natalizi davanti a un pubblico numeroso, mentre alcuni pazienti hanno condiviso le loro esperienze e la gratitudine verso volontari e presidente. Maurizio Lucidi ha rivolto un ringraziamento alla famiglia e ai collaboratori, consegnando riconoscimenti a figure chiave come il professor Giuseppe Leone e la professoressa Simona Sica, nonché a enti e istituzioni che supportano APROTION.

La serata si è conclusa con l’originale esibizione del “Coro che non c’è”, costituito da studenti dei licei romani e guidato dal maestro Dodo Versino, e con un rinfresco che ha suggellato quattro decenni di impegno, solidarietà e innovazione.

Il valore della serata è nella presenza di chi cerca il sangue nella società e di chi lo impiega per necessità vitali: “il Merito di aver messo insieme gli Amici Aldo Dragoni Presidente ABIO, Daniele Fortuna Presidente AVIS Roma e Giovanni Bonetti Presidente Gruppo Donatori Olgiati dà senso al nostro impegno e traccia una linea per il Futuro. L’emergenza sangue e la questione donazioni sono tematiche comunitarie che si possono affrontare e risolvere solo assieme” conclude Lucidi

Luogo: Roma

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