San Mauro Castelverde fra cinema, poesia e tempo libero. Questa è la frase sulla prima pagina del calendario 2024 del Comune madonita che testimonia l’unicità del paese.
Tanti sono gli scatti contenuti nelle dodici pagine che scandiranno i mesi del nuovo anno. Fotografie che raccontano San Mauro anche attraverso i volti della gente che testimoniano la storia della comunità e fanno parte di quella cultura immateriale che arricchisce e rende unico un paese.
“Questi volti sono la stratificazione della nostra storia, la memoria di un passato che cammina con noi e l’attesa di un futuro verso cui volgiamo confidenti”, scrive il sindaco Giuseppe Minutilla nella sua presentazione. “Volti che custodiscono la bellezza e il segreto della nostra unicità, la forza del nostro essere comunità, la bellezza del paese. Quest’anno il calendario che abbiamo realizzato parla di noi, delle nostre donne e dei nostri uomini, di ciò che siamo.”
Le immagini, quasi tutte scattate Vladimir di Prima che è anche il regista del docufilm, in fase di realizzazione, in parte ispirato a una delle novelle del volume “Karsa” del giornalista maurino Mauro Turrisi-Grifeo, raccontano un paese che sta cambiando.
Oggi San Mauro Castelverde, oltre ai suggestivi panorami e agli antichi monumenti, offre anche attrazioni che “ti fanno provare forti emozioni lanciandoti dalla Zipline Sicilia, dondolando sull’altalena gigante che ti regala la sensazione di toccare il cielo, navigando il fiume nelle Gole di Tiberio, escursionando a cavallo o in quad, visitando un uliveto secolare”, scrive l’assessore al turismo Nino Daino. Oggi accade anche “che le strade acciottolate del borgo diventino il palcoscenico di scene cinematografiche” che hanno visto a San Mauro Castelverde e troviamo nel calendario personaggi come Marino Bartoletti, l’attore Giuseppe Lo Piccolo e Ermanno De Biagi, Giacomo Bottoni e Laura Giordani oltre a Giuseppe Valguarnera, Antonio Zito e ai tanti volti di giovani e anziani che assieme alle immagini del borgo hanno reso il calendario 2024 unico e da collezione.
Non manca la nota storica che mette in evidenza le pregevoli opere d’arte di autori del barocco romano come Ercole Ferrata, Domenico Gagini, Francesco Del Mastro ed altri che si ritrovano all’interno delle tre chiese principali. San Mauro Castelverde, scrive l’Assessore ai Beni Culturali Matteo Mazzola, “non è solo questo ma anche cultura artigianale assai rinomata: sarti, falegnami, fabbri, ecc. hanno contribuito ad arricchire la nostra cittadina con costruzioni in pietra, portali, archi, orologi solari, portoni in legno, inferriate storiche che sono ancora oggi scrutabili percorrendo le viuzze interne del paese.”
L’ultima pagina del calendario è una sorta di guida del paese dove si possono trovare tutte le informazioni sugli eventi e i servizi, oltre all’elenco delle associazioni presenti nel borgo e ai numeri utili.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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