“Servono maggiori tutele”, così la Uil nazionale si mobilita organizzando a Napoli l’iniziativa “Mandiamo in pensione il precariato. Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro”. Questo il titolo dell’evento che si è svolto nella sede di San Giovanni a Teduccio dell’Università Federico II ed a cui ha preso parte il segretario nazionale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Presente anche la Uil Sicilia con la segretaria Luisella Lionti, il segretario della UilP Sicilia Claudio Barone, il segretario della UilTemp Sicilia, Danilo Borrelli. Tante le storie di giovani precari, tra questi Gino Basile, siciliano, ex precario Covid che ha raccontato la sua esperienza presso l’Asp di Palermo durante la pandemia. Basile, alla fine del suo intervento, ha detto: “Noi non abbiamo certo la pretesa di cambiare radicalmente le cose ma vorremmo avere, dopo avere dato prova delle nostre capacità, la possibilità di rimanere e potere ancora contribuire a migliorare il nostro sistema sanitario”.

 

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