Palermo 24 ottobre 2025 – Continuano gli sciopero dei lavoratori della Manelli, che attendono in un tira e molla con l’azienda il pagamento degli stipendi di settembre. Oggi altre due ore di sciopero alternate a due ore di assemblee sono state proclamate in tutti i cantieri. E lunedì si terrà uno sciopero di 4 ore con presidio dalle 10 alle 13 in via Cavour, davanti alla Prefettura, al quale parteciperanno gli 80 lavoratori impegnati nei cantieri del collettore fognario Palermo Sud Est, della rete fognaria di Cruillas e della stazione Lazio del passante ferroviario.

L’azienda ieri sera ha inviato una circolare ai lavoratori scusandosi del ritardo e annunciando i pagamenti per lunedì prossimo. Secondo gli accordi presi in Prefettura, l’azienda si era impegnata al rispetto del 15 di ogni mese per erogare le retribuzioni.

“Già diverse volte l’azienda, nei giorni scorsi, aveva annunciato il pagamento delle retribuzioni e non è accaduto niente. I lavoratori sono stanchi di aspettare. Ci sono 100 famiglie che attendono lo stipendio di settembre – dichiarano i segretari di Fillea Cgil Palermo Cosimo Lo Sciuto, Filca Cisl Palermo Trapani Lorenzo Scalia e della Feneal Uil Tirrenica Salvatore Puleo, che oggi hanno partecipato alle assemblee nelle sedi dei cantieri di via Ascoli, Cruillas, sopra il centro la Torre e viale Lazio – I lavoratori, che aderiscono al cento per cento alle mobilitazioni, stanno alternando responsabilmente assemblee e lavoro, per non compromettere la prosecuzione dei cantieri. Ma ora la situazione sta degenerando e per questo proseguono gli scioperi a singhiozzo”.

“Al prefetto – aggiungono Lo Sciuto, Scalia e Puleo – proveremo a ribadire l’ipotesi dell’intervento sostitutivo da parte delle stazioni appaltanti, per provare a mitigare un problema di carattere sociale che coinvolge numerose famiglie. Il ritardo nei pagamenti non fa altro che aggravare una situazione già disperata. Settimana dopo settimana, i lavoratori diminuiscono, erano 120 fino a qualche mese fa e ora sono 80, e le lavorazioni non potranno che risentirne. Chiediamo garanzie sulla continuità produttiva e occupazionale delle tre opere”.

I sindacati degli edili aspettano di poter incontrare nuovamente in Prefettura l’azienda e il sub commissario alla Depurazione, Toto Cordaro, stazione appaltante delle due reti fognarie, sud orientale e Cruillas, entro la prima decade di novembre. E solleciteranno un incontro anche Rfi, l’altra stazione appaltante. Oggi nella sede del collettore fognario in via Ascoli lo sciopero si è svolto dalle 6 alle 8 e l’assemblea dalle 10 alle 12. Nella stazione di viale Lazio e a Cruillas lo sciopero è scattato dalle 7 alle 9 e dalle 13 alle 15 è in programma l’assemblea.


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