Fino a domenica 19 maggio la compagnia La Terra Galleggiante di Pinerolo presenta “Marionette in Cerca di Manipolazione” di Georgina Castro Küstner e Damiano Privitera, che hanno curato anche le marionette, i costumi e le scenografie, con in scena Laura Bartolomei e lo stesso Privitera. Quest’ultimo firma anche la regia e la scelta musicale.

Lo spettacolo vuole offrire uno sguardo acido, e allo stesso tempo satirico, verso le regole che reggono la nostra società, trattando tematiche come la solitudine, la morte, il tempo che passa, i rapporti umani, la frivolezza della vita.

Il burattinaio sa perché ha creato questo spettacolo; è il suo linguaggio, quasi il suo grido di allarme, cosciente o no, è la sua visione della vita in generale. Lui non ne fa un volantino militante bensì conserva un distacco del tutto originale e una retrospettiva che gli permette di osservare, di denunciare il tutto con umore e sarcasmo. L’ironia rimane il suo forte. E, senza dubbio, fa sì che questo spettacolo parli senza che nessuna parola esca dalla bocca degli “attori”.

I quadri in scena sono:

Pulcinella e la morte – Il peso del tempo grava sulle tradizioni e sui ricordi di un’epoca dove ciascuno si prendeva momenti della sua vita per guardare, ascoltare, sentire ed essere in armonia con ciò che lo circondava. Scene di emozione che immergono PULCINELLA in una solitudine anonima. Nel caos anestetizzante dei passanti frettolosi e dei rumori della città, PULCINELLA rischia di non esserci più, sparendo così quelle radici che arricchiscono e danno forza al presente.

Intermezzo musicale – Sono solo due, la CANTANTE e il PIANISTA. Però un duo può essere a volte esplosivo. PIANISTA matto, CANTANTE lirica eccentrica, la loro relazione professionale finirà nella morte e nel ridicolo. Una storia di rapporti umani trattati nel tono dell’umore delirante e dell’impertinenza.

Capricho Español – Musica e urla, balletto e movimenti scomposti sono la cornice visibile e surreale, ma morte e vita, amore e sofferenza sono i territori dell’immaginario reale. La corrida é un confronto tra un Animale -Toro e un Uomo -Torero, figure particolari, fuse l’una nell’altra intimamente, nella carne e nel sangue, che si avvinghiano con ritmo ed eleganza; un rituale pagano e arcaico, sospeso nel tempo indefinito: passato, presente, futuro. Le figure vivono, sospese, il loro inevitabile viaggio fino a raggiungere, con precisione, un’elegantissima morte. Una corrida é una corrida é una corrida…

Cerebral Circus – Come sul filo della vita, un UOMO gioca all’ equilibrista, si trasforma in clown, attraversa momenti di magia, il tutto in un continuo capovolgimento delle proporzioni dimensionali. Il tempo passa come un gioco nel quale vengono continuamente cambiate le regole, così difficile da comprendere come un equilibrista di se stesso, una donna senza corpo, un bambino meccanico; tutto così aleatorio, futile ed effimero che può esistere tanto nella magia dello spettacolo come in quella della esistenza.

Sala Ichòs

Via Principe di Sannicandro 32/A – San Giovanni a Teduccio (NA)

Fermata metro linea 2: San Giovanni a Teduccio – Barra

Lo spazio è dotato di ampio e gratuito parcheggio.

Info e prenotazioni: whatsapp 366 871 1689 – mail itinerarteass@gmail.com

Per lo spettacolo, è previsto un servizio navetta gratuito con prenotazione obbligatoria a 338 9025 758

Biglietto intero 10 euro ridotto 8 euro under 25 anni, over 65 anni, disoccupati; 5 euro allievi di scuole di danza e teatro

Luogo: Sala Ichòs, Via Principe di Sannicandro, 32/A , NAPOLI, NAPOLI, CAMPANIA

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