“La Chiesa cattolica nella Repubblica Democratica del Congo per storia e azione quotidiana ha un ruolo fondamentale che va sostenuto e tutelato soprattutto in relazione alla drammatica situazione nel Kivu e nell’Ituri” lo afferma Nino Minardo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati che questa mattina ha incontrato a Montecitorio il vescovo di Butembo-Beni Melchisedec Sikuli Paluku.

Il vescovo della diocesi congolese legata dal 1988 alla Chiesa di Noto e il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio si sono soffermati in particolare sulla situazione della provincia del Nord Kivu, a est della Repubblica democratica del Congo, già teatro dell’uccisione dell’ambasciatore Luca Attanasio insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci a all’autista Mustapha Milano. In Nord Kivu  attualmente  imperversano più di sessanta milizie armate autrici di atroci massacri che hanno colpito anche le comunità cristiane.  

“Gli appelli e la visita del Papa in Congo – sottolinea Minardo –  e il legame particolari della diocesi di Noto con quella di Butembo-Beni, dalle opere a cui mi onoro di aver contribuito fin da ragazzo nel campo della cooperazione universitaria,  impongono di accendere i riflettori su quanto accade in questa terra martoriata e di sostenere la Chiesa cattolica che ha un ruolo non indifferente nella vita della Repubblica Democratica del Congo con oltre il 40 per cento delle istituzioni sanitarie gestite da personale e istituzioni cattoliche e le scuole pubbliche gestite da personale cattolico frequentate da almeno sette milioni di studenti”conclude.

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