Un incontro urgente all’assessore per l’Economia, Marco Falcone, per evidenziare temi di interesse dei comuni e per ribadire quanto già sostenuto in sede di approvazione bilancio.
Lo ha sollecitato l’ANCI Sicilia per chiedere che all’interno della “Manovrina” vengano inseriti interventi in favore degli enti locali.
L’ANCI Sicilia, in particolare, avanza delle specifiche richieste finanziarie, tra queste: reintegrare con 22 milioni di euro il “Fondo” per i comuni mantenendo la stessa entità di risorse destinate nel 2022.
L’Associazione dei comuni siciliani chiede anche il ripristino dei 115 milioni, destinati alla copertura finanziaria del Fondo per gli investimenti, che provvedono a dare copertura anche alla quota capitale delle rate di ammortamento dei mutui accesi per il finanziamento di spese di investimento.
In riferimento ai maggiori costi che i comuni stanno sostenendo nell’attuale fase critica per la gestione dei rifiuti e dell’energia elettrica, l’ANCI chiede, quali risorse aggiuntive come già avvenuto nel 2022, la previsione di 48 milioni di euro per l’energia elettrica e di 45 milioni per gli extra costi sui rifiuti.
Inoltre, l’Associazione dei comuni siciliani ritiene necessario il ripristino dei 200 milioni per il Fondo Progettazione (art. 11, comma 1, L.R. 2/2023, impugnato dal Governo nazionale) e di 50 milioni annui, anche a valere sugli Accordi Stato – Regione quale contributo per i costi della spesa socio-sanitaria (compartecipazione per i costi di ricovero dei disabili psichici, minori e donne vittime di violenza). Per il funzionamento dell’Ufficio Comune delle Coalizioni Territoriali (costi di personale, strumentali e logistici) per la spesa delle risorse territorializzate della Programmazione 2021/2027 si chiede uno stanziamento di 15 milioni annui.
Da ultimo l’ANCI Sicilia ricorda l’impegno di prevedere le risorse per l’integrale adeguamento delle indennità degli amministratori locali.
“Saranno questi i temi – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia- che saranno affrontati il prossimo 20 giugno durante il Comitato direttivo dell’Associazione. Ci auguriamo che per quella data potrà essere definito l’incontro con l’assessore Falcone”
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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