L’evento, dal nome “L’attenzione esecutiva nell’apprendimento scolastico e motorio, dai modelli teorici agli aspetti pratici” si terrà sabato 5 ottobre dalle 8.30 e fino alle 17 nella sede dell’Ordine dei Medici, a Villa Magnisi.
Il convegno verterà sui modelli da applicare nelle scuole e nel mondo dello sport, ma sarà anche momento di discussione su come le attività di potenziamento cognitivo e dell’apprendimento o di come le attività ludiche e sportive possano sviluppare e migliorare l’attenzione dei ragazzi. Infatti, uno dei temi principali sarà quello sull’attenzione in bambini con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa), con bisogni educativi speciali (Bes) e Deficit di attenzione e iperattività (Adhd). Ma non solo, infatti, la giornata si focalizzerà pure sull’importanza di costruire una rete tra clinica, scuola e famiglia ed anche sull’influenza positiva che ha l’attività sportiva proprio sull’apprendimento, sensibilizzando la promozione e la pratica delle attività sportive tra i giovani.
“La letteratura scientifica – dice Sara Ferina di Virtualmente, organizzatrice del convegno – mette in evidenza come la nostra attenzione sia più fragile. Siamo sottoposti ad un flusso di informazioni sempre più ampio e questo può impoverire la nostra capacità di attenzione e concentrazione; abbiamo sviluppato delle abitudini che ci rendono meno efficaci. I neuroscienziati Posner e Rothbart affermano che l’attenzione ci fornisce meccanismi che stanno alla base della nostra consapevolezza del mondo e del controllo dei pensieri e delle emozioni. Da ciò la necessità di organizzare questo evento che ci può dare delle chiavi di lettura diverse quando parliamo di ‘attenzione e disattenzione’”
All’evento – organizzato dal Centro studi e ricerche per l’apprendimento Virtualmente con il patrocino e il supporto dell’assessorato allo Sport del Comune di Palermo, dell’Ordine dei Medici, degli Psicologi, del Coni, dell’Anupi Tnpee, dalla Fijicam e del Rotary club Palermo Teatro del Sole – ci saranno docenti di alto spessore formativo come il professore Francesco Benso (docente di Neuroscienze all’Università di Trento), il professore e coach sportivo Massimiliano Barduco, il coach Michele Benso, la psicoterapeuta e analista transazionale Rita Gianatti, il dottor Slavo Danzè e lo psicoterapeuta esperto in mindfulness Piernicola Ninci, oltre alla psicologa Sara Ferina promotrice dell’evento.
“In questo momento – spiega la Ferina – è importante riflettere anche sul contesto storico in cui i nostri giovani crescono e vivono, che è caratterizzato da informazioni che viaggiano velocissime, ed il tempo che i nostri ragazzi trascorrono con i dispositivi elettronici potrebbe da un lato migliorare le loro competenze ma dall’altro portarli a sviluppare carenze sociali, emotive e cognitive. Dovremmo – conclude – sensibilizzare il territorio sull’importanza di un uso consapevole dei dispositivi oltre che lavorare sul ruolo della famiglia, che in questo è fondamentale. L’attività sportiva o ludiche e artistica, come la pittura la musica, praticate fin da piccoli, possono potenziare questo meraviglioso sistema che è trasversale a tutti gli apprendimenti complessi”.
Luogo: Villa Magnisi, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook