Aci Castello, 30 marzo 2023 – «Nelle settimane scorse è stata avviata la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto di nuovo depuratore consortile del Comune di Acireale ed altri. Con sorpresa, il Comune di Aci Castello non è stato incluso tra gli enti chiamati ad esprimere le proprie osservazioni nonostante il progetto preveda lo scarico in mare dei reflui a poca distanza dal confine dell’Area Marina Protetta Isole Ciclopi di cui questa Amministrazione insieme all’Università di Catania è l’Ente Gestore. Dall’esame del progetto condotto dal Direttore dell’area Marina Protetta sono emerse mancanze nella documentazione, insufficienza di dati ambientali per giustificare le scelte progettuali e superficialità nel valutare i danni che le scelte di progetto potranno portare ad un mare prezioso che bagna le coste del nostro Comune. Il progetto appare incompleto e da perfezionare proprio nelle componenti che dovrebbero salvaguardare il bene prezioso del mare, e lo studio di impatto sembra considerarlo come un contenitore a cui affidare lo stadio terminale del processo di depurazione sul quale risparmiare, senza approfondire gli effetti negativi della scelta di scaricare acque poco depurate proprio in angolo prezioso ai confini di una delle 30 aree marine protette dello Stato. Questa Amministrazione non può non condividere e fare proprie le preoccupazioni di tutti coloro che pretendono che gli impianti di depurazione, assolutamente necessari, seguano i più alti standard di sicurezza per l’ambiente e la salute e non diventino un sistema per spostare l’inquinamento da un posto all’altro ed in tale senso vigilerà nelle opportune sedi». A dichiararlo è il Sindaco del Comune di Aci Castello, Carmelo Scandurra.
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