“Sono profondamente sconvolto dall’atroce episodio di violenza che si è consumato a Partinico, dove la vita di Gioacchino Vaccaro è stata tragicamente stroncata dopo un brutale pestaggio. Un atto di violenza che appare insensato, motivato da ragioni che definire banali è quasi un eufemismo, ma che purtroppo ha avuto conseguenze devastanti. La crudeltà di questo gesto, che ha spezzato una vita umana, ci impone una riflessione collettiva sulla crescente inciviltà che pervade le nostre comunità”. Con queste parole Mario Giambona, vice-presidente del gruppo parlamentare siciliano del Partito Democratico, si è espresso sulla morte di Gioacchino Ventura, aggredito e picchiato a morte dopo una lite in strada a Partinico, in provincia di Palermo. 

“La politica, ora più che mai, è chiamata a reagire con fermezza e a restituire un senso di giustizia e di sicurezza a una società che sembra essere sempre più permeata dalla violenza – ha aggiunto -. Le istituzioni devono farsi sentire, non solo con dichiarazioni di circostanza, ma con azioni concrete che rispondano a questa emergenza sociale”. Giambona poi dedica un pensiero alla famiglia della vittima. “In questo momento di dolore e sgomento, il mio pensiero va alla famiglia di Gioacchino Vaccaro. A loro va il mio più sentito cordoglio e la mia vicinanza. Nessuna parola potrà mai restituire loro ciò che hanno perso, ma il nostro impegno deve essere quello di impedire che simili tragedie si ripetano in futuro.

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