Il Rifugio del cane abbandonato della Favorita, gestito dalla Sezione locale di LNDC Animal Protection, è da decenni un punto di riferimento per il territorio di Palermo e provincia. Nel corso di tutto questo tempo, gli attivisti LNDC Animal Protection hanno accolto, accudito, curato e dato in adozione migliaia di cani randagi, abbandonati e maltrattati, offrendo loro un aiuto concreto per tutelare la loro vita e il loro benessere.
Il rifugio oggi ospita circa 120 cani e gli attivisti portano avanti il loro lavoro senza alcuna sovvenzione pubblica, ma soltanto grazie ai loro sostenitori che supportano la loro infaticabile attività con donazioni e adozioni a distanza, oltre all’insostituibile apporto del volontariato attivo all’interno della struttura. Una struttura che però da tempo necessita di migliorie che finora non sono state realizzate per mancanza di fondi, dato che tutte le entrate sono sempre state utilizzate direttamente per l’accudimento diretto degli animali di cui si prendono cura.
Purtroppo queste migliorie non possono più essere rimandate perché l’ASP di Palermo ha posto il rifugio sotto sequestro proprio a causa di queste carenze strutturali e c’è il concreto rischio che la struttura venga definitivamente chiusa, lasciando una terribile incognita sulla destinazione di tutti i suoi attuali ospiti, già sufficientemente traumatizzati e che non potrebbero sopportare un trasferimento lontano dalle loro figure di riferimento.
Per questo motivo, la Sezione LNDC Animal Protection di Palermo ha lanciato una raccolta fondi per avere la possibilità di realizzare finalmente tutte le modifiche richieste dall’ASP e assicurare così che i cani ospitati possano continuare a stare con le persone che li hanno salvati, nell’attesa di trovare una famiglia tutta per loro.
Le donazioni possono essere fatte tramite questo link https://www.gofundme.com/f/rifugio-del-cane-abbondato-della-favorita. Per maggiori informazioni, contattare il 351 671 4834.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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