Iniziative di divulgazione promosse da Antudo e Si Resti Arrinesci nella sede centrale e nella succursale dell’istituto comprensivo Maredolce di Palermo, in occasione della “Giornata dell’Albero”, per discutere con i giovani studenti di cura dei territori e dell’incidenza dell’attività antropica sull’ecosistema globale.

 
Dopo aver analizzato l’importanza degli alberi e in generale del regno vegetale per la sopravvivenza e l’omeostasi dell’intero sistema ecologico del pianeta, con L’esperto in Scienze e tecnologie agrarie Dott. Luigi Spera abbiamo messo a dimora delle piantine portate dai ragazzi. 
“Per far fronte all’emergenza ambientale e all’impatto che la società umana ha sulla natura è necessario metterne a critica l’attuale modello di sviluppo, di produzione e di consumo, a partire dai territori e dai luoghi in cui abitiamo” dichiara il Dott. Spera, “viviamo nella società dei consumi che spinge soprattutto i più giovani ad una spasmodica ricerca di beni di consumo non necessari la cui produzione e il cui smaltimento poi come rifiuti e determinante nell’aggravare una condizione climatica e ambientale ormai drammatica, vogliamo parlare ai più giovani per sensibilizzarli ai temi ambientali ed instillare in loro il rispetto per la natura.”

Ad organizzare l’incontro è stata la Prof. Bray Francesca coordinatrice del dipartimento di matematica, scienze e tecnologie dell’istituto, “abbiamo pensato di festeggiare questa ricorrenza, istituzionalizzata ormai dal 2013” dichiara la Prof. “con un momento di riflessione, confronto ed approfondimento sul tema del rispetto per l’ambiente, parlando ad esempio tra le altre cose di prevenzione antincendio boschiva, e contestualizzando tali temi all’emergenza incendi vissuta dal nostro comprensorio negli scorsi mesi, e’ importante che i ragazzi capiscano che ogni singola, seppur piccola azione può determinare il loro futuro e quello del territorio in cui vivono”.

Ecco le parole di Verdiana Mineo, dell’associazione “Si Resti Arrinesci “:
“Prenderci cura del territorio che abitiamo, spesso soggetto all’incuria e all’abbandono a causa di continui tagli e malagestione, è il primo passo per creare le condizioni per restare. Come associazione di contrasto all’emigrazione dei giovani dalla Sicilia, vogliamo partire da ciò che possiamo fare quotidianamente per difendere la nostra terra e il futuro dei suoi abitanti”.

Luogo: Istituto Comprensivo Maredolce, PALERMO, PALERMO, SICILIA

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