Al fine di promuovere i valori sportivi, culturali, della salute e della pace, Usem (Unione sportiva euromediterranea) e Centro nazionale sportivo Libertas, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, hanno stretto una nuova alleanza.
Foad Aodi (nella foto), fondatore e promotore dell’Usem, Andrea Pantano, presidente nazionale Libertas, Giuseppe Mangano, presidente Comitato regionale Libertas Sicilia, e Massimo Amitrano, coordinatore delle attività sportive dell’Usem, hanno infatti dato vita ad un protocollo d’intesa tra le due realtà con il quale intendono rilanciare i valori dello sport come vero strumento di pace, dialogo tra i popoli e percorso di salute, benessere ed educazione delle nuove generazioni.
Al centro di tale progetto è stata, infatti, posta la condivisione del concetto di sport inteso come salute, benessere fisico, strumento di aggregazione sociale e occasione per rafforzare amicizia e dialogo tra i popoli.
«Lo sport – ha riferito il professore Aodi – è civiltà, occasione di crescita fisica e mentale, opportunità unica sin dai primi anni di vita per tutti i bambini. La cultura dello sport, senza l’assillo della vittoria a tutti costi e i pericoli di un agonismo sfrenato, va rilanciata come valore nella famiglia, tra i giovani, nella società che intendiamo attuare attraverso questo protocollo d’intesa, esaltandone a 360 gradi i valori contando sulla collaborazione, l’esperienza e le competenze dei due presidenti Libertas, Andrea Pantano e Giuseppe Mangano, rispettivamente nazionale e regionale Sicilia».
Nella stessa occasione, il professore Aodi, su proposta di Andrea Pantano, ha nominato Giuseppe Mangano rappresentante della Libertas, all’interno dell’organico dell’Usem. «Insieme – ha proseguito Aodi – contribuiremo alla crescita della nostra associazione; con i loro contatti e la loro esperienza, fornire noi stessi un contributo alla Libertas, allo scopo di organizzare iniziative congiunte nel mondo dello sport per i giovani, in particolare per i più piccoli, portandone i valori nelle scuole, come la Libertas sta già realizzando in Sicilia, con la possibilità di farlo con l’Usem, in tutte le regioni italiane. La stessa Libertas può contare sul prestigioso riconoscimento da parte sia del Coni nazionale che del Coni Sicilia, nonché del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Insieme – continua Aodi – lavoreremo per uno sport sempre più sano, più pulito, e sempre più strumento di educazione e crescita per le nuove generazioni. Ho già comunicato tutte le mie proposte al presidente della Nazionale del “Regno delle due Sicilie”, Massimo Amitrano con il quale potremo contare sulle competenze del giornalista Tommaso Scattolari, direttore de “La Voce del Parlamento”, di Nadir Aodi, podologo sportivo, di Neserat Hakm, coordinatore della Commissione Fisioterapisti Amsi, e quella di Carlo Tranquilli, medico sportivo di fama internazionale».
Andrea Pantano e Giuseppe Mangano, avendo riconosciuto l’enorme valore dell’Usem sia in Italia che in Europa, hanno voluto porre le basi per sottoscrivere questo protocollo d’intesa, condividendo l’idea che una buona attività sportiva “cura sia la mente che il corpo”, riuscendo anche a combattere problemi come l’obesità e le patologie osseo scheletriche.
«Particolare attenzione – ha dichiarato Andrea Pantano – sarà dedicata alla promozione della pace tra i popoli attraverso iniziative che favoriscano il dialogo e la comprensione reciproca. È nostra intenzione inoltre proporre l’organizzazione di un campionato internazionale con rappresentanti di vari Paesi oltre ad un triangolare tra Usem, Libertas e Nazionale del Regno delle due Sicilie».
«Sono onorato di accettare questo incarico – gli ha fatto eco Giuseppe Mangano – La convenzione con noi di Libertas prevede una serie di eventi sportivi, culturali, sanitari e sociali che verranno organizzati con l’obiettivo di coinvolgere quanti più rappresentanti dell’area euromediterranea e promuovere inclusione e partecipazione attiva. Tornei sportivi, workshop culturali, incontri tematici su argomenti di rilevanza sociale e iniziative legate alla medicina e alla salute tra le attività in programma».
Sembrano esserci quindi tutti gli ingredienti per portare a termine un lavoro in collaborazione che, alla luce delle dichiarazioni dei principali attori del protocollo d’intesa Usem-Libertas, sin da subito potrà cominciare a dare eccellenti frutti.
Luogo: Sede Coni Sicilia, Via Emanuele Notarbartolo, 2, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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