I partiti che compongono la maggioranza che sostiene il Governo ha preso la decisione politica sul futuro pensionistico dei lavoratori statali. La notizia filtra da fonti di stampa attendibili, come Il Sole 24 Ore. Si tratta, per il momento di una condivisione tra forze partitiche, che nei prossimi giorni troverà spazio in una bozza di articolato di legge: in pensione 70 anni su base volontaria.

La proposta condivisa dai partiti di centro-destra prevede lo stop al pensionamento automatico a 67 anni (60 per le forze dell’ordine e vigili del fuoco). Non sarà più l’Amministrazione ad estinguere il rapporto per il raggiungimento dei requisiti pensionistici, ma sarà il lavoratore che dovrà manifestare la sua volontà di proseguire nel rapporto di servizio o andare in pensione subito.

La proposta di trattenere i lavoratori fino ai 70 anni viene motivata per l’esigenza di favorire il passaggio di consegne (tutoraggio e e affiancamento) in caso di turn-over, tra nuovi e vecchi dipendenti. Per il Governo l’obiettivo è non far salire i costi della spesa previdenziale.

Salvatore Battaglia

Presidente Accademia delle Prefi

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