Tre giorni intensi tutti sold out, ricchi di arte, cultura convegni, attività culturali e tanto teatro nel nome di “Ulisse- La Trinacria di Odisseo” per “Mitoff Sicilia Fest“, il festival del teatro classico, novità assoluta per la città di Catania. Al Castello Ursino, tra le sale interne e la Corte, l’evento inserito all’interno delle iniziative promosse dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, patrocinato dall’assessorato al Turismo della Regione Siciliana e promosso dal Comune di Catania Assessorato alla Cultura per il cartellone Catania Summer Fest, ha accolto centinaia di plaudenti spettatori che tra convegni, approfondimenti e innovativi spettacoli di narrazione e teatrali hanno avuto modo, attraverso il progetto culturale del regista ed attore Salvatore Guglielmino, di comprendere meglio il “Mito” di Ulisse in Sicilia con tutte le sue sfaccettature.
“La rassegna Mitoff da cui prende vita questo festival- dichiara Salvatore Guglielmino da sempre attento studioso del mondo classico- è nata 5 anni fa ed è stata subito accolta con successo da critica e pubblico e sono più che soddisfatto del risultato raggiunto fino ad oggi, confermando che Mitoff Sicilia Fest continuerà a crescere e migliorare anche il prossimo anno in modo da continuare a diffondere il processo di identità e patrimonio culturale siciliano materiale ed immateriale”.
“Il ruolo delle donne nell’Odissea e le figure femminili e il rapporto con 
Ulisse” analizzato da Barbara Mirabella, “Quanto e come la figura di Ulisse sia collegata all’Egitto”, raccontata da Francesco Santocono e “La storia del mito in Sicilia” descritto da Rosetta Gozzini nel primo convegno sul tema “La Trinacria nell’Odissea”e come “Ulisse ci parli ancora di coraggio, virtù e conoscenza” approfonditoda Riccardo Tomasello, “Odisseo e la Sicilia riferito al poema epico mitologico più importante dell’antichità nato probabilmente in Sicilia per mano di una poetessa siciliana” raccontato da Paolo Valentini e quali sono i legami tra “Ulisse, la Sicilia e il mito” sono stati sviluppati da Pietro Colletta e Rosetta Gozzini nella conferenza dedicata a “La Sicilia nel centro della narrazione di Omero” hanno incuriosito i presenti che hanno dialogato con i relatori dando vita ad un costruttivo dibattito culturale.
“L’Odissea è  stata riletta attraverso tutti quegli aspetti che legano il poema omerico alla nostra terra- conclude Salvatore Guglielmino che nella messa in scena per la seconda parte del festival è stato affiancato suo palco dagli attori Marta Limoli, Laura Sfilio e Franco Colaiemma- contaminando ed arricchendo positivamente la nostra cultura”.
Sold out per tutti e tre gli spettacoli rappresentati: “Dall’Orfeo all’Ulisse”, “Il Ciclope” e “Ulisse-l’ultima rotta” per raccontare quel viaggio ricco di emozioni in cui è stato 
analizzato il nostro presente rivisto nel passato attraverso il peregrinare di Ulisse, personaggio dall’indiscutibile fascino.

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