SPAZIO FRANCO – CANTIERI CULTURALI DELLA ZISA – OFFICINE DUCROT
Dopo il successo dell’apertura, con il triplo sold out di Iperdark di e con Dario Muratore, Scena Nostra 2024 continua allo Spazio Franco venerdì 2 (ore 21,00), sabato 3 (ore 21,00), e domenica 4 febbraio (ore 19,00) con un’altra eccellenza della drammaturgia della scena siciliana: la compagnia Sutta Scupa attiva sin dal 2016, quando esordisce con lo spettacolo omonimo al Rialto Sant’Ambrogio di Roma. La pièce attraversa prestigiose vetrine del teatro italiano e internazionale. Due momenti di SUTTA SCUPA vengono scelte da Wim Wenders per il film Palermo Shooting.
A Scena Nostra 2024, la compagnia che promuove le nuove esperienze di drammaturgia contemporanea, va in scena con Paura del buio? di Giuseppe Massa, con Gabriele Cicirello, Sofia La Licata e Giuseppe Massa.
SINOSSI
Una città è vittima di un blackout. Due fratelli, lavoratori precari, vengono chiamati per riparare quello che a prima vista sembra essere un piccolo guasto elettrico. All’interno del sotterraneo del Comune, Antonio e Bernardo si ritrovano invece a dover fare i conti con il loro passato e con un mondo che, all’apparenza e senza nessuna spiegazione logica, sembra essere piombato per sempre nell’oscurità.
NOTE di regia
Ho scritto Paura del buio? durante la pandemia, in un momento di estrema solitudine esistenziale. Il lungo dialogo in palermitano che ne è scaturito lambisce il cabaret, le vastasate ma con un retro gusto beckettiano (in particolare Finale di partita).
Antonio e Bernardo (i due fratelli precari protagonisti della pièce) oppongono un’ardita quanto inutile resistenza al disfacimento dell’idea di famiglia, di comunità, sembrano dirci “senza l’altro io sono niente”.
Paura del buio? sperimenta le possibilità estetiche presenti nella gamma di cromature che separano la luce dal buio, fino ad addentrarsi nei meandri del buio totale.
Ampio spazio è stato dato dunque a una specifica ricerca sulla voce in quanto strumento dell’attore: voce “naturale”, voce amplificata da microfoni e più in generale sulle possibilità sonore che possono scaturire dall’espressività vocale aldilà di un razionale e comprensibile codice linguistico.
Il quasi totale occultamento di uno dei cinque sensi come la vista (così basilare e necessario per la messa in scena di uno spettacolo) ha aperto per paradosso la strada a percorsi di sperimentazione prettamente registici; mi riferisco in particolare all’illusione ottica generata da oggetti fluo e al possibilità evocative e narrative del suono.
L’assenza di luce come metafora della caducità umana. Giuseppe Massa
Calendario spettacoli:
Orario inizio spettacoli venerdì e sabato ore 21:00
domenica ore 19:00
Biglietti: 10 euro al botteghino e al sito spaziofranco.com
Luogo: Spazio Franco – Cantieri culturali alla Zisa, Via Paolo Gili, 4, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Data Inizio: 02/02/2024
Data Fine: 04/02/2024
Ora: 21:00
Artista: Compagnia Sutta Scupa
Prezzo: 10.00
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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