Il segretario regionale della Filca Cisl, Paolo D’Anca e il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale hanno incontrato stamattina Santo Ippolito, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per la Sicilia, per consegnargli un pacco di libri dal titolo “Il mio nome è amore” di Mannino e Sardisco che saranno donati a tutti i ragazzi dei Centri per la Giustizia Minorile per la Sicilia. “Dopo aver donato il nostro libro – spiega Mannino – a Papa Francesco nel salone della parrocchia Sant’Anna del Vaticano abbiamo deciso con la Filca Cisl Sicilia, che ringrazio per il prezioso contributo, di donare il libro a chi vive dietro le sbarre e invoca la libertà. Un gesto che fa seguito al progetto già avviato con il Malaspina dove abbiamo insediato l’Ambasciata della Speranza nell’ambito di un protocollo  d’intesa culturale con la dirigente Gallo”. 
“Abbiamo voluto immediatamente – chiosa D’Anca – sposare questo nobile causa, dando il nostro contributo per la donazione di questo libro che raccoglie le storie, i racconti e le esperienze di gente che ce l’ha fatta nella vita nonostante le difficoltà, convinti che possa essere da stimolo e da supporto per questi ragazzi che stanno vivendo un momento difficile della loro vita. Un piccolo gesto che serve per infondere la speranza che ciascuno di loro prima o poi si possa riappropriare della propria libertà senza pregiudizio alcuno perché come diceva Maria Teresa di Calcutta “Se giudichi le persone non avrai tempo per amarle”. 
All’incontro hanno partecipato anche Francesco Cerami, Comandante del Reparto di Polizia Penitenziaria presso l’IPM di Palermo e il vicepresidente del Parlamamento della legalità internazionale, Salvatore Sardisco.

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