Verrà inaugurato il prossimo venerdì 3 luglio 2020 il “Vigneto del Mediterraneo“, progetto di Tenute Orestiadi-Cantine Ermes.
Composto da diverse varietà di un’unica cultivar, il Moscato, il vigneto vede per ogni filare l’espressione di questo
varietale presente in un diverso Paese del Mediterraneo. Nel segno di Ludovico Corrao, figura chiave della rinascita di Gibellina e strenue sostenitore dell’importanza di realizzare ponti culturali, ed in continuità con la sua opera, con questo vigneto ci si prefigge l’ambizioso obiettivo rappresentare l’incontro, il dialogo e la condivisione tra i popoli del Mare Nostrum.
L’idea nasce dalla considerazione, maturata grazie al confronto nato con le cantine ospiti in occasione dello Scirocco Wine Fest, che in tutti i Paesi del Mediterraneo venga coltivato il Moscato, nelle sue più diverse forme. Per Cantine Ermes – Tenute Orestiadi è stata quasi naturale prosecuzione dei diversi progetti aziendali la richiesta di usufruire di uno spazio inutilizzato adiacente all’ Orto Botanico – Giardino del Mediterraneo di Gibellina, per trasformarlo in vigneto: si tratta di circa 1.800 metri quadrati su cui sono state impiantate a cura dello staff agronomico dell’azienda più o meno 500 barbatelle espressione dei diversi Paesi del Mediterraneo: Italia, Spagna, Francia, Grecia, Malta, Turchia, Tunisia.
Il dibattito su vino, arte e cultura nel Mediterraneo sarà condotto dalla giornalista Stefania Renda. A seguire l’attore Alessandro Preziosi leggerà alcuni frammenti di Ludovico Corrao tratti da “ Il Sogno Mediterraneo”.
Infine, all’interno dell’Orto Botanico – Giardino del Mediterraneo di Gibellina, ci sarà musica dal vivo con i Pagoda Universe, organizzata con il contributo de La Massara.