Il 22 aprile 2025 è stata una giornata dal sapore speciale per la città di Gela, che ha festeggiato i 150 anni della sua Biblioteca Comunale, inaugurata nel 1875. Un anniversario carico di significato, celebrato con un evento sentito e partecipato, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Interact Club locale. A rendere omaggio alla lunga storia della biblioteca di via Butera c’erano cittadini, studenti, autorità e amanti della lettura, riuniti per onorare un luogo che da un secolo e mezzo custodisce memoria, sapere e libertà.

La cerimonia si è svolta tra le mura stesse della biblioteca, testimone silenziosa e attenta della vita culturale gelese. Dopo un minuto di raccoglimento dedicato alla memoria di Papa Francesco, recentemente scomparso, sono intervenuti il sindaco Terenziano Di Stefano, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Peppe Di Cristina e la Presidente della Commissione Cultura, Sara Cavallo. Tutti hanno sottolineato con forza come la lettura e l’istruzione siano strumenti fondamentali per la crescita democratica, pilastri su cui si fonda una società consapevole e libera.

L’incontro ha assunto un tono ancor più profondo quando ha preso il via il dibattito sul ruolo delle biblioteche nella società contemporanea. Tra gli ospiti, lo storico Nuccio Mulè ha ripercorso le tappe principali che hanno segnato la storia della biblioteca, delineandone il valore nel contesto cittadino. La professoressa di lettere classiche Lina Orlando ha offerto uno sguardo appassionato sulla lettura come forma di resistenza intellettuale e nutrimento dell’anima. La dirigente scolastica Rosalba Marchisciana ha invece ribadito l’importanza della sinergia tra scuola e biblioteca, luoghi che insieme formano il cuore pulsante della crescita educativa.

L’incontro è stato moderato da Elias D’Aleo, presidente dell’Interact Club di Gela, e Martina Romano, Prefetto del club.

“Parlare di libri significa parlare di libertà”: è stato questo il messaggio centrale emerso nel corso della giornata. Una riflessione che ha toccato il cuore dei presenti, rafforzata da una citazione di Umberto Eco letta durante l’evento, secondo cui chi legge ha la possibilità di vivere migliaia di vite, aprendo la mente a orizzonti infiniti.

Le celebrazioni non si fermano qui. Il 28 aprile, negli spazi adiacenti alla biblioteca, è in programma la manifestazione “Ex Libris Lux”, che vedrà protagoniste le scuole locali. Il mese si concluderà poi con una mostra estemporanea al Palazzo Ducale, prevista per il 30 aprile, sempre sotto la regia dell’Assessorato alla Cultura.


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