“Si nasce per morire con un grido dentro che nessuno può sentire”, questa è la frase voluta per ricordare Ilaria Boemi dai suoi genitori, sulla lapide in suo ricordo posata sul lungomare del Ringo in viale della Libertà.
La lapide attuale, sostituisce quella precedentemente collocata, distrutta da mano ignota nella settimane scorse.
Grazie all`iniziativa denominata: “PuliAmo Messina”, sono stati raccolti fondi in origine da destinare alla ricostruzione del marmo all’interno del quale vi è la fotografia della giovane ragazza.
Il marmista che ha ricostruito la lapide, ha però deciso di non percepire nulla, per il suo lavoro.
I fondi originariamente raccolti dunque, per decisione dei genitori di Ilaria, oggi si è saputo che saranno destinati al Centro Nemo Sud.
Il Centro Nemo Sud opera dal 2013, al Padiglione B del Policlinico Universitario di Messina, gestito dalla Fondazione Telethon e dalla Uildm si occupa della cura e riabilitazione di soggetti affetti da malattie neurodegenerative, quali SLA e SMA.
Il direttore del Centro Nemo Sud, prof. Mario Melazzini, appresa la notizia di questa importante iniziativa ha lodato i coniugi Boemi, commosso perché così Ilaria potrà sempre rivivere in chi viene assistito dalla struttura.
La Direttrice Sanitaria, del Polo riabilitativo all`avanguardia al Sud Italia è invece la Dottoressa Sonia Messina.
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