il governo aveva promesso 50 milioni di euro

Fondi per Messina al centro di un vertice con l’assessore alle Infrastrutture Falcone

La città di Messina deve uscire dallo stato di degrado in cui è caduta ma è ancora in attesa di stanziamenti importanti per poter ripartire in modo concreto. Nella giornata di ieri si è svolto a Palermo un vertice tra l’Assessore regionale delle Infrastrutture e la mobilità Marco Falcone e il consigliere comunale messinese, Ugo Dario Zante.

Zante ha reso noto che si è trattato di un incontro proficuo nell’ottica di un piano di risanamento della Città dello Stretto. Nei locali dell’assessorato di via Leonardo Da Vinci, si è discusso, in particolare, della questione legata ai finanziamenti che la Regione intende destinare per contribuire al risanamento di Messina.

Il consigliere comunale di Forza Italia ha apprezzato i buoni propositi della giunta Musumeci in merito allo stanziamento dei fondi per l’Operazione Risanamento a Messina. “Si è ribadito con forza – ha dichiarato Zante a margine dell’incontro – l’impegno per consentire alla città di risolvere una situazione non più accettabile”.

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Nel febbraio scorso l’assessore Falcone aveva promesso lo stanziamento di 50 milioni di euro per il risanamento della città. “Da parte mia in Consiglio comunale – ha aggiunto Zante – di Tommaso Calderone all’Ars e di Matilde Siracusano alla Camera dei Deputati, c’è un costante monitoraggio affinché si possa andare fino in fondo a questo percorso intrapreso di concerto con il sindaco Cateno De Luca, e risolvere una delle pagine più buie e vergognose della nostra storia”.

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