‘Sesto Senso’. Si chiama così il Festival che in alcune calde serate del luglio prossimo (11, 12, 15 e 29), nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina, offrirà per la prima volta una selezione di spettacoli con un unico importante fulcro: la ‘Musica armonica naturale’.
‘Sesto Senso Opera Festival’ nasce da una tesi sperimentale, trattata nell’ultima fortunatissima pubblicazione del Maestro Peppe Vessicchio ‘La musica fa crescere i pomodori’, edita da Rizzoli.
“La musica – dice Vessicchio- ha la capacità di entrare nel fondo di noi. Può parlare alle nostre cellule e con una parte di noi che non conosciamo. E quando gli armonici si combinano in modo naturale, l’equilibrio delle loro attrazioni è pacifico e ci dà benessere.”
Il Festival in questione diventa quindi palcoscenico naturale ed esclusivo di melodie dalle caratteristiche benefiche. A dare il loro contributo ci saranno artisti che hanno calcato le scene dei teatri più importanti al mondo, acclamati dalla critica internazionale.
Rosalino Cellamare, in arte Ron, con il suo concerto/racconto sul repertorio di Lucio Dalla sarà al centro della proposta spettacolare che i creatori di Medisonus hanno voluto per varare l’innovativo progetto all’interno di questa prima edizione del Sesto Senso Opera Festival.
La comunità medica è da decenni impegnata a studiare questi fenomeni attraverso la scienza del PNEI, istituto di psiconeuroendocrinoimmunologia, dimostrando quanto sia fondamentale l’approccio olistico sia nella fase dell’anamnesi che in quella della cura.
La produzione esecutiva del Sesto Senso Opera Festival è a firma della Orangeblu, azienda leader nell’organizzazione eventi e produzione turistica con Umberto Sturniolo musicista e general manager: “Un valido produttore di eventi e un moderno operatore turistico deve puntare sempre su un concept innovativo e di successo in modo da offrire al pubblico un’emozione ‘all inclusive’ unica nel suo genere.”
Si comincerà l’11 luglio al Teatro Antico di Taormina con la prima del ‘Rigoletto’ per la regia di Bruno Torrisi e l’orchestra diretta dal Maestro Angelo Gabrielli con il baritono Giovanni Meoni, il soprano Desirèe Rancatore, il tenore Davide Giusti e il basso Dario Russo (poi in replica il 15).
Il 12 luglio sarà invece la volta del Concerto di Ron ‘Lucio! Il Tour’ in condivisione con i solisti del Sesto Armonico, ensemble d’archi diretti dal Maestro Vessicchio che apriranno il concerto con brani di musica armonica naturale.
Il festival si concluderà con i prestigiosissimi nomi della lirica internazionale il 29 luglio con ‘Le grandi voci del Sesto Senso’, ovvero il concerto con il tenore Marcello Giordani, le soprano Daniela Schillaci e Desirèe Rancatore e il baritono Nicola Alaimo accompagnati dalla ‘Medisonus’ Orchestra diretta dal Maestro Antonino Manuli.
Il direttore artistico della sezione lirica del festival è il tenore Marcello Giordani che ha sottolineato la volontà di riunire le eccellenze siciliane in ambito musicale, dai cantanti all’orchestra tutta. Uno spettacolo interamente targato made in Sicily.
Questi così gli ingredienti del luglio taorminese: innovazione, tradizione, musica e benessere.
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