Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, tornano sul palco del Teatro Antico di Taormina le iniziative di Maurizio Gullotta, presidente dell’associazione “Aldebaran” che con il “Taormina opera stars” quest’anno proporrà le opere liriche de “Cavalleria Rusticana” e “Tosca”.

La prima andrà in scena il 2 e 22 agosto, con un cambio di direzione: la sera del 2 sarà diretta da Mariano Patti e il 22 da Salvatore Miraglia.

Il 4 e 24 agosto è in programma “Tosca” diretta da Alessandro Cedrone.

I direttori Mariano Patti e Salvatore Miraglia sono stati allievi del maestro Donato Renzetti, che proprio la sera del 2 agosto riceverà al Teatro Antico, alla presenza del sindaco di Taormina, Eligio Giardina e del vice, Mario D’Agostino, nelle sue vesti di assessore alla Cultura del Comune, un premio alla carriera.

Renzetti, assoluta icona della musica classica “tricolore”, si è formato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, e ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali.

Taormina Opera Stars è un progetto che, come detto, nasce dall’Associazione Aldebaran che ha sede nella Perla dello Ionio e nell’edizione 2015 del Festival ha avuto la presenza di oltre 400 artisti provenienti da quasi 50 paesi del mondo, selezionati come quest’anno da cast artistici e audizioni nazionali e internazionali, e successivamente formati anche con stage precedenti alle prove in teatro.

Il direttore artistico è il maestro Davide Dellisanti, che ha studiato pianoforte, canto lirico e direzione d’orchestra con i maestri Daniela Panaro, Emanuele Arciuli e Mariano Patti. Ha accompagnato numerosi cantanti lirici di fama internazionale come il tenore Nicola Martinucci, il tenore Giuseppe Giacomini, il tenore Vittorio Grigolo, il baritono Paolo Coni, il basso Donato di Stefano (collaborando con l’accademia di Washington di Placido Domingo), il baritono Carlos Chausson e Juan Pons, i soprani Katia Ricciarelli, Oriana Kurteshy, Francesca Patané, Maria Dragoni, Birgit Harnish, Jessica Pratt, Carmela Apollonio, Paola Romanò, Feryal Türkoğlu, Mariella Devia, Inés Salazar, Aprile Millo, Stefania Bonfadelli, Monserrat Martins (figlia di Monserrat Caballe), Olga Romanko.
Lavora per la Rai, Mediaset e la Queen Television di New York, oltre a essere docente presso l’Accademia Rodolfo Celletti di Martina Franca.

Si è esibito nei maggiori teatri internazionali e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti come il Premio del Presidente della Repubblica Italiana, Premio Taras Pax, Apollo Musagete, Premio Giovanni Paisiello e nell’Aprile 2016 la medaglia d’oro “Maison del Artistes” presso l’Università la Sapienza di Roma insieme al maestro Ennio Morricone.

Un Festival ricco di professionalità ma anche alla realtà sociale di questi tristi anni e che spesso hanno come protagonista il nostro mare: il 2 e il 22 agosto, in prima nazionale, è in programma prima della lirica, “Urlo Mediterraneo”, spettacolo di “teatro-danza” dove tre ballerini e un’attrice, interpreteranno il testo teatrale di Lina Prosa scritto, per l’occasione, dal titolo: “ Ritratto di naufrago numero zero. Appendice alla trilogia del naufragio”.

Lo spettacolo con Manuela Muni sarà messo in scena dalla Compagnia di Danza Contemporanea “Itai” fondata nel 2006 dal coreografo e regista Lino Privitera.