La pioggia non ha rovinato, al Taormina Film Fest la proiezione in anteprima del docufilm “Devotion” di Giuseppe Tornatore, con musiche dello scomparso e compianto Ennio Morricone, sulla creatività di Dolce e Gabbana e sul rapporto con la Musa che li ha ispirati nelle ultime collezioni: la Sicilia.
I due stilisti interpretando se stessi hanno declamato un atto d’amore devozionale nei confronti delle loro lavoro, ma soprattutto della loro terra, natale per Dolce, d’adozione per Gabbana. Le immagini della Sicilia guardate con gli occhi di chi amandone la bellezza sa trasformarla da porzione geografica in metafora senza tempo sono sfilate davanti agli occhi di un pubblico attento e commosso.
Un video messaggio di Tornatore assente a Taormina ha preceduto la visione del film. Piazza Pretoria, le stanze che hanno reso famoso il film del Gattopardo fino alle immagini mozzafiato del duomo di Monreale e della sua piazza, quasi irriconoscibile, sono molto più di uno spot per la Sicilia, ma un atto d’amore e di fedeltà alla sua bellezza. L’inizio di una collaborazione con gli enti regionali destinata a dare frutti proficui.
A condurre la serata un frizzante Leo Gullotta; fra il pubblico, oltre agli stessi stilisti, l’attrice Monica Bellucci e le due più alte istituzioni regionali, il Governatore Nello Musumeci e il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè che si sono ritrovati insieme sul palco per ringraziare i due stilisti e la loro capacità di veicolare un’immagine della Sicilia nel mondo, molto lontana dagli stereotipi che di solito l’accompagnano.
Dopo la visione del film, il trio di tenori “il Volo” ha fatto risuonare nella cavea le note di “Nessun dorma”, “Più ti penso”, “Un amore così grande”. La serata si è conclusa, in un crescendo di emozioni, sulle note dei successi di Morricone che già avevano risuonato fra quelle antiche vestigia, mentre fuochi d’artificio silenti si alzavano nel cielo.
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