1 dicembre Sant’Eligio di Noyon. L’1 dicembre si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di Sant’Eligio di Noyon, o Alo, Lò o Alò. E’ stato un orafo e poi alto funzionario della corte dei re merovingi. È patrono degli orafi, dei numismatici, dei maniscalchi e dei veterinari. Il santo ebbe grande popolarità nel medioevo. Si racconta che avrebbe miracolosamente riattaccato la zampa ad un cavallo. Proprio nel giorno della sua festa, in alcune località francesi (e italiane) si effettua la benedizione dei cavalli.
1 dicembre 1913 – In quel giorno parte la catena di montaggio. La casa automobilistica statunitense Ford Motor Company perfeziona il metodo della catena di montaggio ed introduce la divisione dei ruoli tra gli operai. Il successo del modello dà il via all’era detta, appunto, del “fordismo”, ovvero della produzione di massa. Stress e alienazione degli operai sono ritratti da Charlie Chaplin in “Tempi moderni” e da Fritz Lang in “Metropolis”.
1 dicembre 1925 – In quel martedì viene dichiarata la sentenza del processo Matteotti. La sentenza istruttoria è pronunciata nel processo per l’assassinio del deputato socialista Giacomo Matteotti. I mandanti vengono assolti e gli esecutori materiali sono rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio involontario. Il reato di sequestro di persona era stato già estinto per una precedente amnistia.
1 dicembre 1989 – E’ la data in cui s’incontrarono il Papa e Gorbaciov. Tre settimane dopo il crollo del muro di Berlino, Giovanni Paolo II riceve in Vaticano il leader russo Mikail Gorbaciov. E’ la prima volta che un segretario generale del Partito comunista sovietico incontra il Papa. Al centro dell’incontro, i temi della libertà di culto in Russia e della situazione internazionale. Alla vigilia del vertice tra Gorbaciov e il presidente degli Stati Uniti d’America, George Bush, Wojtyla auspica che i “prossimi colloqui possano portare a nuove intese, ispirate ad attento ascolto delle esigenze e delle attese dei popoli”.
1 dicembre 1990 – In quel sabato Francia e Gran Bretagna furono unite da un canale. Operai francesi e britannici, addetti allo scavo del Canale della Manica, si incontrano a 40 metri di profondità, sotto il fondale della Manica. E’ il primo collegamento terrestre tra Gran Bretagna ed Europa continentale dall’ultima glaciazione.
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