La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze che hanno portato alla morte di un giovane di 13 anni ieri mattina, giovedì 21 dicembre, a San Costantino Calabro, mentre si trovava a scuola. Il drammatico evento si è verificato dopo la lezione di educazione fisica, quando il ragazzo si è improvvisamente accasciato a terra, perdendo la vita tra le braccia dei suoi compagni di classe.

Soccorso inutile e indagini in corso

I compagni di classe, testimoni sconvolti della tragedia, hanno prontamente allertato l’insegnante, che a sua volta ha chiamato il 118. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, tutti i tentativi di rianimazione sono risultati vani. I carabinieri sono immediatamente intervenuti per ricostruire l’accaduto e avviare le indagini sulla causa della morte.

La Procura di Vibo Valentia è stata informata della vicenda e ha avviato un’indagine approfondita per determinare le circostanze. Il sindaco di San Costantino Calabro, Nicola Derito, ha preso la dolorosa decisione di chiudere tutte le scuole sul territorio comunale per la giornata di oggi, in segno di lutto. Inoltre, sono state sospese tutte le attività programmate per il periodo natalizio, come segno di rispetto nei confronti della famiglia del tredicenne scomparso.

 

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