30 settembre San Girolamo – Il 30 settembre si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di San Girolamo (Stridone, 347 – Betlemme, 30 settembre 419/420). Giovane di natura irrequieta, venne a Roma per approfondirsi negli studi e pose tutta la sua vasta erudizione a servizio della Sacra Scrittura. Cattolico praticante, si lasciò sedurre dallo studio dei classici pagani, per i quali nutriva grande venerazione. Amante dell’erudizione viaggiò nelle Gallie, a Costantinopoli e ad Antiochià apprendendo il greco, il latino, l’ebraico, il siriaco e il caldaico. Papa Damaso gli chiese di tradurre in latino il Vecchio Testamento, e rivedere il Nuovo. Morì dopo una lunga vita di lotta, di lavoro e di preghiere. La Chiesa riconobbe in lui uno dei più fermi e sicuri testimoni della verità, e ornò la sua fronte con l’aureola dei Dottori.
30 settembre 1950 – In quella data nasce a Roma il cantautore Renato Zero. La sua seconda casa è il Piper. Qui conosce alcuni amici che si faranno strada nel mondo artistico: Loredana Bertè, Mia Martini, Patty Pravo, Mita Medici, Stefania Rotolo. Comincia a farsi conoscere nel 1972 con Mi vendo, ma un successo ancora maggiore arriverà con il singolo Triangolo. Nasce Zerolandia, il grande tendone itinerante per ospitare i suoi concerti. Esplode in tutta Italia la Zerofollia. Nel 1982 partecipa all’edizione di Fantastico dove lancia Viva la Rai. Per la tv conduce nel 2000, su Raiuno, Tutti gli zeri del mondo, un programma in cui racconta, attraverso un viaggio fantastico, la sua vita.
30 settembre 1955 – In quel giorno muore a soli 24 anni, in un incidente stradale sulla statale 46 in California, l’attore statunitense James Dean. Icona ribelle, raggiunge il successo nel 1955 con il suo primo ruolo da protagonista, ne La valle dell’Eden. Simbolo delle irrequietezze giovanili in Gioventù bruciata, l’ultima pellicola in cui lavora è Il gigante, che uscirà nelle sale nel 1956.
30 settembre 1960 – In quel venerdì debuttano in tv i Flintstones. Noto in Italia anche come “Gli Antenati”. Protagonista è Fred, il capofamiglia che coinvolge l’amico Barney Rubble nelle sue improvvise intuizioni: automobili azionate dalla spinta dei piedi; dinosauri utilizzati come aeroplani o elettrodomestici, etc. Sempre pronte a consolarli le rispettive mogli, Wilma e Betty. Trasmessa per sei stagioni, sarà considerata una delle serie più amate dal pubblico, ispirando numerosi film, giocattoli e gadget. La fama della serie sarà legata anche alla storica sigla Meet the Flintstones, scritta da Hanna-Barbera, che aprirà e chiuderà tutti gli episodi a partire dalla terza stagione. Le prime due avranno come sigla il brano strumentale “Rise and Shine”.
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