8 aprile San Dionigi di Corinto. l’8 aprile si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di San Dionisio, conosciuto anche come Dionigi di Corinto. Fu nominato vescovo di Corinto, la sua città. Le poche notizie sulla sua vita sono tramandate da Girolamo e soprattutto da Eusebio di Cesarea, il quale ha conservato frammenti interessanti di otto sue lettere, inviate alle Chiese di Atene, di Lacedemone, di Amastri nel Ponto, di Cnosso in Creta. Tali frammenti non contengono notizie su Dionigi, ma forniscono informazioni sulla religiosità di alcune città e regioni, durante il pontificato di Sotere. Nel Martiriologo Romano Dionigi è commemorato come martire ma anche sulla sua morte, non ci sono informazioni certe.
7 aprile 1973 – In quella data si spegne, all’età di 92 anni, Pablo Picasso. Tra i piu’ grandi pittori del ventesimo secolo, il suo eclettismo rende impossibile una categorizzazione e l’inquadramento in uno stile della sua opera. Il lavoro di Picasso attraversa trasversalmente molti stili e viene diviso in periodi: il periodo blu, il periodo rosa, il periodo africano, il cubismo analitico e il cubismo sintetico. Picasso ha una tormentata vita sentimentale; ha 2 mogli, 4 figli da 3 donne diverse e innumerevoli amanti. Il tema dell’orrore della guerra compare spesso nelle opere di Picasso – convinto pacifista. L’esempio più celebre è Guernica, una tela dedicata alla cittadina basca rasa al suolo da un bombardamento compiuto nell’aprile del 1937 da aerei e piloti tedeschi al servizio delle forze falangiste di Francisco Franco.
8 aprile 1904 – In quel venerdì viene firmata a Londra l’ “Intesa cordiale” tra Francia e Gran Bretagna. Il trattato definisce le sfere d’influenza coloniale dei due paesi. La Francia dichiara il proprio interesse sul Marocco e la Gran Bretagna sull’Egitto. E’ la prima risposta al riarmo navale della Germania e segna la fine di secoli di conflitti tra la Francia e la Gran Bretagna. L’accordo costituisce la base della Triplice intesa che comprenderà anche la Russia.
8 aprile 2005 – In quel giorno si svolgono in Vaticano i funerali di papa Giovanni Paolo II. Sono presenti i rappresentanti di tutte le religioni del mondo e più di 200 tra capi di stato e di governo. Le esequie sono seguite da 300.000 persone presenti in piazza S. Pietro e, attraverso maxischermi, da più di 2 milioni di persone riunitesi nelle piazze di Roma.
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