Il tribunale saudita ha emesso oggi, giovedì 17 agosto, la conferma in appello della condanna per Ilaria De Rosa, una giovane italiana di 24 anni originaria di Resana, in provincia di Treviso. La condanna, che la vede accusata di detenzione di stupefacenti, è di 6 mesi di reclusione e avrà un impatto significativo sulla vita della giovane.
Ilaria De Rosa è un’assistente di volo che lavora per la compagnia lituana Avion Express. L’arresto è avvenuto il 5 maggio durante una festa in una villa a Gedda, in Arabia Saudita. Secondo l’accusa, a Ilaria è stata attribuita la detenzione di una modica quantità di hashish.
Tuttavia, la giovane ha sempre negato le accuse, affermando la sua innocenza. Inoltre, è stata supportata dalla testimonianza di tre amici che erano con lei durante la festa. Questi amici hanno confermato che non erano a conoscenza della presenza di stupefacenti e che non c’erano prove a supporto delle accuse.
La conferma della condanna a 6 mesi di reclusione rappresenta un colpo duro per Ilaria De Rosa. La giovane assistente di volo dovrà affrontare un periodo di detenzione in un paese straniero, lontano dalla sua famiglia e dalla sua vita quotidiana.
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