Sarebbero ottantaquattro le vittime e un centinaio i feriti, 42 dei quali in condizioni gravi e 16 gravissime in un attentato che si è consumato poco prima delle 23 a Nizza in Francia. Fra le vittime potrebbero esserci anche italiani che sono frequentatori abituali della perla della costa azzurra. La Farnesina ha attivato l’unità di crisi.

Pochi dubbi sul fatto che possa essersi trattato di un attentato anche se non c’è ancora la certezza matematica. Sul camion piombato sulla folla, però, la polizia ha trovato armi e granate inesplose.

Autore della strage sarebbe un nizzardo di origini tunisine ma di seconda generazione di 31 anni. Questa la ricostruzione degli eventi: intorno alle 22,40 un camion di colore bianco lanciato a tutta velocità si è catapultato,sulla folla sulla Promenade Des Angles, la passeggiata lungomare di Nizza, dove la folla era assiepata per assistere ai giochi pirotecnici per la festa del 14 luglio anniversario della presa della Bastiglia che in Francia è festa nazionale. Secondo le testimonianze fino ad ora raccolte dal camion sono partiti anche alcuni colpi d’arma da fuoco. La polizia ha risposto al fuoco e sembra abbia ucciso l’attentatore ma non prima di aver ucciso decine e decine di persone.

Un secondo attentatore sarebbe riuscito a fuggire e sarebbe braccato. Ma i morti non sarebbero soltanto frutto direttamente dell’attentato. in tanti sarebbero rimasti vittima del panico.la folla, infatti, è fuggita in ogni direzione e la gente, terrorizzata, tentata di venir via spesso scontrandosi e calpestandosi a vicenda.

Troppo presto per sapere chi siano le vittime ma è alta la probabilità che ci siano vittime italiane. Certamente c’è un siciliano che vive e lavora a Nizza che ha dato accoglienza a molti fuggitivi (leggi qui la sua testimonianza)

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