Il provvedimento è contenuto nella manovra fiscale in preparazione da parte del governo gialloverde. Con il 2019 le sigarette aumenteranno in media di 10 centesimi a pacchetto anche se alcune marche potranno aumentare anche di 20 centesimi.
La manovra non riguarda soltanto le sigarette in pacchetto ma anche il tabacco sfuso con aumentid elle accise in percentuale. Nel complesso sono previsti aumenti della tassazione per un totale di 132,6 milioni di euro: 108 milioni di rincari sulla tassazione delle sigarette, 22,5 milioni sul tabacco sfuso e 1,8 milioni per i sigari.
Il maggioe gettito andrà a finanziare le misure previste dal governocome, ad esempio, il reddito di cittadinanza anches e naturalmente è solo una delle fonti di finanziamento.
L’aumento della tassazione sul tabacco segue uno schema preciso che è iniziato con gli attacchi a giochi e lotterie e che porterà questo governo ad altri interventi di questa natura in futuro neic ofnronti di tutto ciò che viene considerato deleterio per la salute.
L’aumento non è stato ancora determinato per norma o provvedimento ma è previsto nella legge dis tabilità e dunque è certoc he scatti a meno di improbabili ripensamenti. Difficile, invece, capire da quando scatterà al tabacchino visto che sarà necessario prima giungere all’approvazione della legge, alla sua pubblicazione ed alla emazione dei provvedimentid a parte di agenzia dei monopoli e delle dogane
Con tutta probabilità l’aumento arriverà con l’anno nuovo, forse già col primo gennaio o,più probabilmente, qualche settimana dopo sempre in virtù dei tempi di approvazione della manovra economico finanziaria attualmente al centro delle trattative con l’europa su numerosi altri aspetti dello stesso testo,. In discussione, infatti, non c’è l’aumento di tasse e accise sempre cvalutati positivamente da Bruxelles e da Strasburgo ma, al contrari, elementi di spesa che vanno dalla riforma della Legge Fornero allo stesso reddito di cittadinanza
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