Ieri pomeriggio, domenica 2 maggio, a Bologna è stato trovato in un cassonetto dalla polizia il cadavere di una donna di 31 anni, originaria del Camerun.
Gli agenti sono intervenuti dopo che le coinquiline della 31enne ne avevano segnalato la scomparsa dalla notte precedente. I poliziotti contestualmente si sono recati in casa del fidanzato della donna, anche lui camerunense e classe 1978, e qui lo hanno trovato impiccato. Accertamenti e indagini sono in corso da parte della locale Squadra mobile.
L’ipotesi è che l’uomo prima avrebbe ucciso la donna, poi l’avrebbe fatta a pezzi e gettata tra i rifiuti. Dopo, tornando a casa, si è tolto la vita.
Emma Pezemo aveva 31 anni, veniva dal Camerun e studiava a Bologna per diventare operatrice socio sanitaria. Era fidanzata con Jacques Honoré Ngouenet, 43 anni, anche lui del Camerun.
L’uomo avrebbe usato un’ascia o una grossa mannaia.
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