Renat Hadzovic, rom di 28 anni, è stato fermato stamattina, intorno alle 5, con l’accusa di avere investito e ucciso il cognato Omar Ghirardini, nella foto, sinti di 35 anni e padre di sei figli.

Il presunto omicidio volontario è avvenuto ieri sera, venerdì 3 gennaio, a Brescia.

La vittima aveva aggredito poco prima l’investitore serbo e due fratelli con un coltello durante una lite all’interno del campo nomadi di via Orzinuovi per un futile motivo.

Ghirardini, infatti, si sarebbe lamentato per il mancato invito ad una festa. Dopo aver sfregiato con un coltello i tre cognati, fratelli della moglie, il 35enne si è allontanato ed è stato seguito in strada da uno dei feriti che lo ha travolto in auto – una BMW X6 – e ucciso.

Come riportato dall’Ansa, temendo nuove vedette, le forze dell’ordine hanno presidiato per tutta la notte i campi nomadi a Brescia dove risiedono i componenti delle due famiglie coinvolte.

Il prefetto della città lombarda Attilio Visconti ha convocato per martedì prossimo una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica per affrontare la vicenda.