Cosa succede quando una giovane ragazza, piena di speranze e sogni, crede di aver trovato l’amore e la promessa di un futuro migliore ma finisce invece vittima di un terribile abuso? Questa è la tragica storia di una ragazza di 20 anni di Chieti che, all’età di poco meno di 18 anni, è stata indotta alla prostituzione da un uomo con cui si sarebbe dovuta sposare. Lo racconta Il Messaggero.

L’incontro e la promessa

Nell’agosto del 2021, i due si incontrano in occasione di una festa tenutasi in un ristorante dove lui, uno studente universitario di 28 anni, lavorava occasionalmente. Iniziano una relazione e lui prospetta un futuro insieme a lei. Il 28enne comincia a portarla in giro con la sua auto di grossa cilindrata ma poi arriva la richiesta di denaro e la giovane donna viene convinta a prostituirsi per finanziare il loro “progetto di vita insieme”. Una promessa tradita che segna l’inizio di un inferno personale.

La diffusione degli annunci e la realtà crudele

Gli annunci vengono pubblicati su siti di incontri, con un numero di telefono cellulare gestito dall’uomo, stabilendo un prezzo tra 200 e 250 euro per ogni prestazione. La giovane donna accett  ma lui vuole sempre di più. Incontra clienti in varie località, da Pescara a Roma, da L’Aquila a Teramo. La giovane viene sfruttata sei o sette volte al giorno da una clientela senza scrupoli, ignari della sua giovane età e vulnerabilità.

La fine dell’incubo

L’incubo della giovane donna ha una fine quando incontra il suo attuale ragazzo che la incoraggia ad uscire da quel tunnel di abusi. La giovane, infatti, decide di confidarsi con lui che la indirizza verso l’avvocato Antonio Di Marco. Da qui inizia un percorso di uscita da questa situazione traumatica. La giovane viene seguita da un centro antiviolenza e viene presentata una querela, preceduta dalla richiesta di un incidente probatorio per garantire la solidità delle sue dichiarazioni.

Le accuse confermate

Durante l’incidente probatorio dinanzi al GIP, la giovane ha coraggiosamente confermato le accuse nei confronti dell’uomo che l’aveva indotta alla prostituzione. Nel frattempo, dagli atti di indagine è emerso che i clienti hanno confermato gli incontri diretti con l’allora fidanzato della giovane. La Procura valuterà attentamente il caso e il giovane rischia l’accusa di induzione alla prostituzione e sfruttamento.

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