Primo caso di coronavirus in Liguria. Lo ha reso noto la Regione nel punto stampa a Genova, alla presenza del governatore Giovanni Toti, delle autorità sanitarie e della Protezione Civile.

In Veneto, invece, i casi di contagio sono saliti a 42, come annunciato dal governatore Luca Zaia in una teleconferenza con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Zaia, nello specifico, ha affermato: «28 casi a Vo’ Euganeo, sei a Venezia e sei a Mira, più due che devono ancora essere assegnati a un cluster. […] Abbiamo tutti contagi secondari, ma non c’è un contagio primario, ovvero un cittadino che sia stato in zone infette o che abbia avuto a che fare con chi è stato in zone infette».

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Ci sono poi due italiani positivi al Covid-19 in Tirolo, in Austria: hanno entrambi 24 anni, sono originari della Lombardia e vivono a Innsbruck. Come ha riferito il governatore del Tirolo Guenther Platter, i due giovani sono stati contagiati in Lombardia. Platter, confermando la positività al Covid-19 anche al secondo test, ha detto che i due italiani «non sono in pericolo di vita» e al momento accusano febbre. Sono stati i due giovani stessi a contattare il servizio sanitario del Tirolo.

Infine, nell’ultima conferenza stampa in ordine di tempo, Angelo Borrelli, il capo della Protezione Civile, ha diramato questi numeri: «In Lombardia ci sono 212 persone contagiante con un incremento di 40 unità, di cui 6 deceduti. In Veneto ci sono 38 unità con un incremento di 5 unità (ma ora sono 42, n.d.r.) e 1 deceduta. In Emilia Romagna 23 unità con un incremento di 5 unità. In Piemonte 3 unità, tutte a Torino, lo stesso dato di ieri sera, così come per il Lazio che ha 3 unità di cui una guarita».

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