Alcuni deputati italiani dell’opposizione sono arrivati in Egitto, da dove poi si recheranno nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah.

Si tratta di:

Partito Democratico: Laura Boldrini, Arturo Scotto, Sara Ferrari, Valentina Ghio, Rachele Scarpa, Ouidad Bakkali, Andrea Orlando e Alessandro Zan.

Movimento 5 Stelle: Stefania Ascari, Dario Carotenuto e Carmela Auriemma.

Alleanza Verdi e Sinistra: Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Franco Mari.

In un comunicato congiunto, i parlamentari hanno fatto sapere che “L’obiettivo della missione è ribadire la necessità del cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi e l’accesso nella Striscia degli aiuti umanitari per una popolazione affamata e ridotta allo stremo delle forze”.

Adrea Orlando, inoltre, ha dichiarato: “Immaginate di vivere in un luogo nel quale siano contemporaneamente sospese le attivita’ dello stato e del mercato. Sospesi i servizi sanitari, l’approvvigionamento dei beni fondamentali, educazione, sicurezza, igiene pubblica, trasporti. Questa è Gaza oggi. Oltre i bombardamenti”.

Poi, in un post del M5S su Facebook, si legge: “La delegazione del Movimento 5 Stelle, composta da Stefania Ascari, Carmela Auriemma e Dario Carotenuto, ieri mattina è arrivata in Egitto per la prima giornata della missione a Rafah promossa dalle ONG della Rete AOI. La prima tappa è stata al Cairo per le audizioni di organizzazioni della società civile palestinese che operano a Gaza e per un incontro con l’ambasciata italiana in Egitto. Oggi la delegazione ha incontrato anche OMS e UNRWA, la colonna portante della missione ONU per la gestione degli aiuti al popolo palestinese (a cui il governo italiano ha tagliato i fondi, una decisione grave e irresponsabile), e la Mezzaluna rossa egiziana”.

E ancora: “Oggi la delegazione è in partenza per Al Arish, sede operativa da cui partirà domani alla volta del valico di Rafah. Ringraziamo e sosteniamo i nostri parlamentari che, in questo momento, stanno già ascoltando gli operatori di Medici Senza Frontiere: la referente a Gaza dell’associazione ha già evidenziato come quello che sta succedendo a Gaza non lo abbiano mai visto in tutta la loro storia. Continuiamo a chiedere che il Governo italiano dia seguito alla mozione approvata alla Camera e si impegni attivamente per un cessate il fuoco totale e permanente a Gaza. La pace si costruisce con la pace”.

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