In Brasile, in un supermercato di una famosa catena mondiale, un dipendente è morto d’infarto e gli altri colleghi hanno coperto il corpo con scatole e ombrelloni e non hanno chiuso il negozio.

La filiale brasiliana del gruppo di supermercati francese Carrefour ha dichiarato di essere dispiaciuta per quanto successo a Recife dopo che il commesso Manoel Moises Cavalcante è rimasto ucciso in seguito a un attacco di cuore.

L’impiegato è morto venerdì scorso, 14 agosto, ma l’accaduto è diventato virale sui social media il mercoledì successivo, insieme alle immagini del corpo dell’uomo disteso sul pavimento e coperto con scatole di cartone e ombrelloni verdi.

Su Twitter il fatto è stato raccontato così: «Un operaio è morto in un supermercato Carrefour a Recife, che ha coperto il suo corpo per rimanere aperto. Benvenuti in Brasile nel 2020».

L’azienda, in una nota, ha dichiarato: «Carrefour si scusa per il modo inappropriato con cui lo staff del supermercato ha gestito la triste e inaspettata scomparsa. L’azienda ha commesso un errore nel non chiudere immediatamente il negozio dopo l’incidente».

Il dipendente morto.

Carrefour ha anche spiegato che l’uomo aveva ricevuto il primo soccorso e che le istruzioni dei soccorritori erano di non spostare il corpo: «Abbiamo cambiato il nostro protocollo per situazioni rare come questa, compresa la richiesta di chiudere il negozio».

La moglie ha affermato: «Sono indignata. Gli esseri umani non valgono nulla. Alle persone interessano soltanto i soldi».