Dramma a Fano, in provincia di Pesaro Urbino.

Un uomo di 46 anni è morto mentre stava facendo il bagno con i due figli: uno di 13 anni è stato trasportato in ospedale, ad Ancona, con l’eliambulanza, in codice rosso. L’altro, di 8 anni, è stato trovato senza vita qualche ora dopo.

A lanciare l’allarme la moglie della vittima che poi è svenuta per lo shock dopo essersi resa conta di quanto stava accadendo.

I primi soccorsi sono stati prestati dai gestori dello stabilimento della spiaggia di Gimarra e dai bagnini, che sono riusciti a portare a riva l’uomo e il ragazzino più grande. Nella zona sono confluiti mezzi navali e aerei della Capitaneria di porto e della Guardia Costiera, oltre ai nuclei sub dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera.

Si è appreso che stamattina il mare a Fano era molto mosso e sventolava la bandiera rossa per segnalare la pericolosità della balneazione. I tre bagnanti si trovavano nei pressi delle scogliere frangiflutto. Quando sono stati raggiunti dai soccorritori, il ragazzino più grande è stato subito ventilato in acqua e poi trasportato in un luogo dove sono state praticate le prime manovre rianimatorie. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per il padre. Mentre si sono perse le tracce del più piccolo. Tra le ipotesi c’è anche quella di malori dovuti alla congestione.

Per quanto concerne il 13enne, dopo alcune manovre di rianimazione, è stato trasferito in ambulanza al Salesi, con i segni di un principio di annegamento ed è risultato in buone condizioni generali di salute e non necessita di ricovero in rianimazione perché “respira in maniera autonoma”. Sarà ricoverato nel reparto di Pediatria.