Momenti di alta tensione per la Flotilla diretta a Gaza, intercettata in acque internazionali da numerose imbarcazioni militari israeliane.

L’abbordaggio è iniziato. Secondo quanto riferiscono gli attivisti a bordo, l’operazione è in corso: “L’abbordaggio è iniziato. L’intercettazione è iniziata dalla barca Alma che risulta isolata”.

La testimonianza descrive l’avvio di un intervento che sta coinvolgendo le imbarcazioni della Flotilla, partita con finalità umanitarie verso Gaza.

Le parole del deputato Arturo Scotto

A bordo della Flotilla si trova anche il deputato del Partito Democratico Arturo Scotto, che in diretta radiofonica ha descritto l’evolversi della situazione:

“Stanno per iniziare le operazioni di abbordaggio da parte delle imbarcazioni militari che si sono palesate e si trovano in questo momento vicine alla testa della Flotilla. Non siamo nelle condizioni di poter dire tra quando inizieranno le operazioni, ma è certo che sarà una nottata lunga e difficile”.

Scotto ha poi commentato la decisione di proseguire nonostante le raccomandazioni del governo italiano:

“Andare a Gaza nonostante gli appelli del governo? Qualcuno dovrà spiegare perché in acque internazionali una missione umanitaria viene bloccata arbitrariamente da un esercito che non ha alcuna autorità su acque internazionali. I governi dovranno renderne conto”.

 

La Flotilla circondata

Le imbarcazioni hanno ormai raggiunto la zona a rischio, a circa 75 miglia nautiche da Gaza, e risultano circondate da decine di unità israeliane.

La conferma arriva anche da fonti internazionali:

“Ho appena ricevuto la segnalazione che la Global Sumud Flotilla è stata circondata da 20 imbarcazioni mentre raggiungeva le 70 miglia nautiche dalla costa di Gaza”, ha scritto su X la relatrice speciale dell’Onu sulle violazioni dei diritti umani in Palestina, Francesca Albanese.

Tajani: “Gli italiani saranno espulsi”

“Abbiamo dato mandato mandato all’ambasciata a Tel Aviv e ai consolati di Gerusalemme e Tel Aviv di assistere tutti gli italiani che verranno portati probabilmente nel porto di Ashdod ma poi verranno espulsi, credo ci sarà un volo che li accompagnerà in Europa insieme agli altri”. Così Antonio Tajani al Tg1, sottolineando che “l’abbordaggio” da parte degli israeliani era “previsto”, “l’importante è che non ci siano azioni violente”.