• Il sito web di Forza Nuova è stato sequestrato dalla Polizia Postale.
  • Per esaltazione e incitamento alla commissione di reati.
  • Ora si attende il voto della mozione in Parlamento.

Ieri sera, lunedì 11 ottobre, la Polizia Postale ha sequestrato il sito di Forza Nuova. Nel decreto di sequestro preventivo, disposto dalla Procura di Roma, si legge che «gli indagati svolgono mediante l’utilizzo del web un’attività di condivisione e giustificazione e dunque di esaltazione e incitamento alla commissione di reati connotati da violenza».

Alla base del provvedimento di ‘oscuramento’, il rischio che «la libera disponibilità e la visibilità del sito possa ulteriormente aggravare e protrarre le conseguenze del reato ipotizzato, continuando a pubblicizzare metodi di protesta, ‘di lotta e di scontro’, fondati sulla violenza e la prevaricazione»: impossibile attendere le decisioni del giudice »per la situazione d’urgenza derivante dalla manifestata intenzione di proseguire e dalle conseguenze non solo in termini di sicurezza pubblica».

Nell’articolo ‘incriminato’, si legge che «il popolo ha alzato il livello dello scontro. E non si fermerà… ora la musica è cambiata e il direttore d’orchestra e compositore è il solo popolo in lotta – costretto a difendersi dalla ferocia unanime di chi dovrebbe rappresentarlo, l’attacco alla Cgil rientra perfettamente in questo quadro analitico – che ha deciso di alzare il livello dello scontro». E poi: «fino a che il green pass non verrà ritirato definitivamente la rivoluzione popolare non fermerà il suo cammino, con o senza di noi». «Appare sussistere il ‘fumus commissi delicti’ del reato contestato – ha spiegato il decreto di sequestro – e si evince la portata inequivocabilmente apologetica e istigatoria dell’articolo in questione».

Intanto, pare che il premier Mario Draghi sia propenso a un decreto per lo scioglimento di Forza Nuova. Ma ci sarà anche una mozione in Parlamento e Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati ed esponente di Fratelli d’Italia, interpellato dall’AGI, ha affermato: «Noi voteremo a favore della mozione per lo scioglimento di tutte le formazioni sovversive e non solo di Forza Nuova. C’è una mozione del centrodestra alla quale stiamo lavorando, e che sosterremo, che prevede lo scioglimento di tutte le formazioni eversive che usano violenza, comunque siano collocate politicamente».