L’Esercito Italiano ha comunicato l’avvicendamento di comando presso l’Istituto Geografico Militare di Firenze, ufficializzando il passaggio del generale Roberto Vannacci. Questo provvedimento è stato adottato per proteggere l’integrità dell’Esercito e del generale Vannacci stesso in seguito alla controversia legata al suo libro.
Parallelamente all’avvicendamento, è stata aperta un’inchiesta interna finalizzata a fare luce sui fatti e le circostanze legate al libro del generale Vannacci. Questo passo è stato preso in conformità agli articoli 552 e 553 del Testo Unico dell’Ordinamento Militare. L’obiettivo dell’inchiesta è accertare la veridicità delle affermazioni e delle critiche sollevate nei confronti del libro, nonché valutare eventuali implicazioni disciplinari.
Il libro incriminato, intitolato Il Mondo al Contrario, è stato autopubblicato su Amazon e ha scatenato polemiche politiche e sociali a causa delle affermazioni ritenute razziste e omofobe presenti al suo interno. Le parole e le frasi utilizzate hanno sollevato una serie di critiche da parte dei lettori e degli osservatori.
In sostituzione di Vannacci, il Generale di Divisione Massimo Panizzi assumerà il comando dell’Istituto Geografico Militare di Firenze. Panizzi, che era il superiore diretto di Vannacci lungo la catena gerarchica, manterrà anche le funzioni di Comandante dell’Area Territoriale del Comando delle Forze Operative Terrestri.
La decisione di avvicendamento e l’apertura dell’inchiesta sono state prese in base all’art. 95 del Testo Unico dell’Ordinamento Militare. Questa procedura amministrativa è di competenza del Vertice della Forza Armata e mira a garantire la trasparenza e la legalità delle azioni intraprese.